pellegrino (pelegrino; peregrino)
Bruno Bernabei
Sostantivo e aggettivo registrato con frequenza in tutte le opere di D. fuorché nella prima cantica della Commedia. Compendia nei suoi diversi significati [...] l'eccezionale vicenda dell'exul inmeritus, errante per l'Italia peregrino, quasi mendicando (Cv I III 4).
Il sostantivo, secondo quanto chiarisce D. stesso nella razo prosastica del sonetto Deh peregrini ...
Leggi Tutto
debito
Beatrice Guidi
1. Aggettivo participiale, ricorrente con una certa frequenza nel Convivio, due sole volte nella Commedia. Nel senso di " ciò che è dovuto " perché spettante per legge di natura, [...] è detto della pieta / de del figlio verso il padre, in Cv IV XIII 13 molte volte contro la debita pietade lo figlio a la morte del padre intende (cfr. If XXVI 94 la pieta del vecchio padre); analogamente ...
Leggi Tutto
gente [sost.; plur. anche gente]
Antonio Lanci
Sostantivo ad altissima frequenza; ricorre in tutte le opere volgari di Dante. Il plurale, nelle edizioni oggi normalmente seguite, è di solito ‛ genti [...] '; ‛ gente ' compare solo in due luoghi del Fiore: CI 7 gente regolate, e CX 7 gente umane. È da rilevare, comunque, che, relativamente alla Commedia, la tradizione manoscritta presenta frequenti oscillazioni ...
Leggi Tutto
quivi (quive)
Ugo Vignuzzi
Avverbio dimostrativo di luogo, di media frequenza nell'opera dantesca: oltre 200 occorrenze, di cui 72 nella Vita Nuova, 4 nelle Rime, 32 nel Convivio (oltre una in integrazione [...] a IV II 4, per cui si veda QUI), 94 nella Commedia e una soltanto nel Fiore, mentre la forma è del tutto assente dal Detto. La forma ‛ quive ' solo in Pd XIV 26 (in rima: vive: circunscrive; da rilevare ...
Leggi Tutto
whistlers In geofisica, segnali elettromagnetici presenti nell’atmosfera terrestre, caratterizzati da bassissima frequenza (da qualche decina di hertz a qualche kilohertz, ed eccezionalmente sino a 10-15 [...] a un fulmine scoccato in prossimità della stazione di osservazione O (fig. 2); le componenti di relativamente bassa frequenza sono incanalate dal campo magnetico terrestre e si propagano sino a raggiungere il punto O′ della superficie terrestre ...
Leggi Tutto
TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] e tutte le griglie sono connesse con la medesima sorgente di tensione Vo; in E si ha l'entrata dell'energia ad alta frequenza per la cavità A, in U l'uscita dell'energia raccolta dalla cavità B. Se l'energia che fluisce da U supera quella necessaria ...
Leggi Tutto
curve F-N
Renato Rota
Nell’analisi del rischio, curve che indicano la frequenza di eventi dannosi per un certo numero di persone. Nell’ambito della sicurezza industriale legata ai cosiddetti grandi [...] rischio sociale viene solitamente rappresentato in termini di curve F-N, cioè di curve su diagrammi cartesiani che riportano in ordinata la frequenza attesa F che un danno dato interessi più di N persone e in ascissa il numero delle persone, N. Se si ...
Leggi Tutto
fìsica atòmica Settore della fisica che si occupa dello studio dell'atomo, e precisamente della sua struttura, dei suoi costituenti e dei processi mediante i quali gli atomi interagiscono con altri atomi, [...] loro larghezza naturale. Una possibile applicazione è data dallo sviluppo di orologi atomici usati come campioni di tempo e frequenza. In diversi laboratori, si sta lavorando al raffreddamento e intrappolamento di atomi neutri o ioni e allo studio ...
Leggi Tutto
Titolo accademico che si acquisisce con la laurea ovvero dopo la frequenza di corsi superiori, o post-laurea, di formazione scientifica. In questo secondo caso assume la denominazione di d. di ricerca [...] del titolo, gli obiettivi formativi e il relativo programma di studi, la durata, il contributo per l’accesso e la frequenza, le modalità di conferimento e l’importo delle borse di studio. I corsi si propongono l’obiettivo di fornire le competenze ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...