Diminuita frequenza degli atti respiratorî dovuta a una diminuita eccitabilità dei centri nervosi del respiro. Si osserva nel coma, nel collasso, nello stato agonico, in alcune malattie endocraniche (meningite, [...] neoplasmi, emorragie, commozione cerebrale), nelle infezioni o autointossicazioni che ledono i centri respiratorî o irritano il nervo vago, e in quelle condizioni che diminuiscono la tensione dell'acido ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] nello svolgimento di un fenomeno o nello sviluppo di un organismo.
Biologia
Tutti gli organismi viventi mostrano attività ritmiche, tali da poter affermare che il r. è una delle caratteristiche della ...
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In acustica, generatore atto a produrre suoni sensibilmente puri nella banda di frequenza da alcune centinaia di Hz a qualche decina di kHz. I suoni si generano in conseguenza delle periodiche espansioni [...] dell’aria, prodotte da una scarica elettrica a radiofrequenza modulata in ampiezza (mediante un generatore elettrico) alla frequenza voluta. ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] si deve dire che nella maggior parte degli studi PET non è chiaro se e in quale misura la complessità, la frequenza, i valori di eccitazione e valenza e la ripetizione degli stimoli o delle risposte abbiano influenzato i risultati. Inoltre, quando si ...
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osare
Alessandro Niccoli
È vocabolo esclusivo del linguaggio poetico, a bassa frequenza (appena cinque esempi in opere certamente dantesche, due nelle Rime dubbie e quattro nel Fiore).
Nell'accezione [...] più frequente, specie dopo negazione, ha un valore più tenue di quello dell'italiano moderno, né include in alcun modo l'idea dell'ardimento o dell'audacia, tanto da assumere il significato di " potere ...
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nullo
Bruno Bernabei
Aggettivo e pronome indefinito, che ricorre con ampia frequenza in tutte le Opere di Dante. Come ‛ nulla ' (v.), nelle opere canoniche di D. non è mai accompagnato da negazione.
Quale [...] aggettivo significa " nessuno ", e si unisce prevalentemente a un nome comune, a volte anche a un infinito, o participio sostantivato (cfr. Pg VIII 55 Nullo bel salutar, e If V 103 nullo amato): Vn XI ...
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opporre [partic. pass. opposto e opposito]
Alessandro Niccoli
Vocabolo a scarsa frequenza, usato soprattutto nel Convivio e nella Commedia, ma presente due volte anche nella Vita Nuova. La forma più [...] attestata è il participio passato, che ricorre come aggettivo o come sostantivo.
Con un'accezione viva anche nell'italiano moderno, nelle forme finite indica il conferimento (o l'assunzione) di un atteggiamento ...
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Sigla di pulse frequency modulation, che nelle telecomunicazioni designa la modulazione di frequenza con cui il segnale modulante fa variare la cadenza degli impulsi. ...
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Si dice di radiazioni luminose aventi lo stesso colore, cioè la stessa frequenza, se monocromatiche, ovvero la stessa distribuzione spettrale di intensità, se policromatiche. ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] a caratteri di qualsiasi natura, qualitativa o quantitativa), che assumono rispettivamente le modalità x1, x2, ..., xk e y1, y2, ..., ym con frequenze relative congiunte f(xj, yh) (j=1, 2, ..., k; h=1, 2, ..., m); in simboli: f(xj, yh)= freq. rel. {X ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...