UGO ETERIANO
Pietro Podolak
(Eterianus, Aeterianus, Aetherianus, Etherianus). – Nato da genitori non identificati, ma sicuramente di origine toscana, e fratello maggiore di Leone Toscano, teologo e [...] Liber de diversitate naturae et personae, in Haring, 1962b, p. 122), che andrà identificato con Alberico di Sainte-Geneviève: la frequenza alla scuola di quest’ultimo, a Parigi, dovette aver luogo negli anni 1137-42. I legami con Gilberto di Poitiers ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] nel 1455 un Giovanni da Brescia, nonostante due note di biasimo "quia non bene se habuit", fu giudicato idoneo alla frequenza per l'anno successivo su fideiussione di Bartolomeo Lambertini; ma purtroppo il riferimento al D. di questa indicazione è ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] d'Italia. Fu nominato accademico d'onore di S. Luca nel 1920. Basilio morì a Roma il 19 dic. 1925.
Un attestato di frequenza datato 14 nov. 1881 a firma del pittore F. Prosperi, direttore del R. Istituto di belle arti in Roma, conferma che il M ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] episcopato con un marcato impulso all’azione pastorale, testimoniato dall’insistenza (soprattutto presso i parroci) sulla frequenza degli esercizi spirituali e dall’incentivazione delle pratiche di pietà, nonché dalla promozione dell’edilizia sacra ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] devota, a ispirarla a una vita condotta cristianamente (comunione giornaliera, nonostante non fosse una pratica comune al tempo, frequenza alle messe e alla recita del rosario, frugalità nel cibo e nei vestiti, mortificazione del corpo, carità verso ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] e che l'anno seguente fu eletto al cantorato Gaspardo de Grastegnis. La sottoscrizione del C. quale canonico e cantore compare con frequenza e regolarità solo a partire dal 28 nov. 1511. Il 25 maggio 1529 il canonicato fu ceduto dal C. a Bartolomeo ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] di iudex communis sopra menzionato fu infatti il primo di una lunga serie di uffici, fra i quali ricorrono con maggior frequenza quelli di iudex communis e di consultor, due compiti di norma affidati ai docenti di diritto dell’università. Giovanni fu ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] e decisione dei suoi immediati predecessori. In particolare, entrò in Faenza e vi stabilì la propria base.
Per comprendere la frequenza di queste logoranti oscillazioni di dominio fra i signori locali e i rettori papali e la fragilità dell'egemonia ...
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MONTI, Nicola Antonio
Carolina Ciociola
MONTI, Nicola Antonio. – Nacque ad Ascoli (odierna Ascoli Piceno) il 16 agosto 1736 da Giuseppe e Maria Giovanna, di cui non si conosce il cognome, originaria [...] in patria intorno al 1759 (Maggini, 1990). Tuttavia, i premi vinti alla scuola del nudo, che prevedeva la frequenza obbligatoria degli allievi, e l’esecuzione della suddetta copia, suggeriscono di posticipare tale evento.
Verso il 1762-64 Monti ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] -9: «Vattene a Monte Bene, ove congiunta / troverrai insieme, in carità perfetta, / l’eccelsa compagnia quivi colletta, / dalla qual mia frequenza è or disgiunta / con mie pena»). È, invece, certo che, almeno a partire dal 1° marzo 1359, Torini fosse ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...