BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] del Bassiano.
È, interessante ricordare inoltre che i recenti studi sulla Glossa di Accursio hanno mostrato in essa una notevole frequenza delle opinioni del Bassiano. Questo. appare tra i maestri più citati da Accursio: e ciò sta a sottolineare l ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] un manoscritto. Un paio di lettere (111, 6 e 7) testimoniano i tentativi d'approccio con Poliziano, lamentandone la scarsa frequenza epistolare; nel 1492 il F. domanda amicizia anche a Pomponio Leto (III, 11) e, dunque, non fu nella sua accademia ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] più volte per sedare gli scontri tra le fazioni entro la città, che in quegli anni si ripetevano con puntuale frequenza.
Uguale incarico di podestà egli ricoprì nel 1250 a Vercelli, sostituendo il congiunto Enrico conte di Lomello, che aveva ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] , vol. 20, pp. 516-520).
Fra i suoi primi lavori, oltre a una ricerca sull’eredosifilide (Sulla frequenza della eredolues nei fanciulli anormali, Milano 1924) si deve segnalare quello Sulla ematoporfiria sperimentale da benzolderivati (Milano 1924 ...
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ROMEI, Giovanni
Maria Teresa Sambin De Norcen
– Nacque a Ferrara nel 1402 (Zaccarini, 1922, p. 6) da Pietro, commerciante di panni in lana e per un periodo massaro dell’arte (Tagliati, 1977, p. 62); [...] a una carriera tra i ranghi politico-amministrativi in vertiginosa ascesa. A partire almeno dal 1452, Romei fu interpellato con frequenza tra i cives vocati nelle riunioni dei XII Savi (Tagliati, 1977, p. 66); nel 1456, oltre che fattore al fondaco ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] di Furini e oggi conservata nelle raccolte della Galleria Palatina.
Oltre che come pittore, il M. risulta documentato con frequenza, nelle filze medicee, come conoscitore e procacciatore di opere d'arte. Con tali compiti è menzionato, per esempio ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] ai suoi allievi e aiuti una larga parte di quelle opere a carattere devozionale che con sempre maggiore frequenza gli venivano richieste, riservandosi le commissioni più importanti, quelle pubbliche. La lacunosità della documentazione rende peraltro ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] cruciali per la nascente disciplina.
Già nel 1912, del resto, la pubblicazione di un lavoro (Sulle variazioni di frequenza di alcuni fenomeni demografici rari, Roma) in cui applicava la legge degli «eventi rari» – che Bortkiewicz aveva rappresentato ...
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TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] all’impresa di «accordare Dio col Dimonio» (Domenichi, 1562, pp. 189 s.).
Gli ininterrotti legami con la Toscana, la frequenza degli ambienti curiali e il soggiorno francese permisero a Turini di intrattenere molteplici relazioni sociali, politiche e ...
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TREVISAN, Andrea
Vittorio
Mandelli
– Nacque a Venezia verosimilmente nel 1458 (Venezia, Civico Museo Correr, G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, c. 182r) da Tommaso di Stefano di Michele, del ramo [...] , coll. 158-159), indirizzarono la sua carriera sulla strada meno dispendiosa delle «podestarie». Poté così essere in Senato con frequenza, risultando, tra il 18 agosto 1499 e il 30 settembre 1532, per diciotto volte tra gli eletti. Nominato capitano ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...