Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] , una m. metabolica ereditaria, ha tre varianti, una delle quali è frequente soprattutto tra gli Ebrei aschenaziti. La frequenza di molte m. rare potrebbe essere erroneamente stimata e, in ogni caso, la raccolta di corretti dati epidemiologici è ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] , partendo da quella specifica di base, in rispondenza ai quadri aziendali, alla loro evoluzione secondo i processi produttivi e alla frequenza della richiesta.
Si è giunti così non solo a distinguere l'i. tecnica dall'i. p., ma a suddividere quest ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] a visite mediche preventivamente alla loro ammissione in servizio e successivamente durante lo svolgimento del lavoro con la frequenza periodica indicata nella tabella stessa, al fine di accertare i requisiti di idoneità al lavoro e lo stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] tenero parto» (Lettere, in Id., Opere, cit., p. 310).
La pedagogia civile delle orazioni inaugurali
Pur senza una frequenza regolare e assidua delle scuole, Vico riuscì ugualmente ad acquisire una formazione umanistica in cui si dava il massimo ...
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Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] dottrina è stato avvertito come prevalente il rischio di segno opposto, cioè la propensione ad invocare con troppa frequenza la clausola dell’ordine pubblico.
Quest’ultima comporta di per sé il conferimento al giudice di margini piuttosto ampi ...
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Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] una specifica valutazione legale di riprovevolezza del patto commissorio, in virtù della sua intrinseca elevata potenzialità – per frequenza di impiego e facilità di realizzazione – a determinare il rischio (presunto) di produrre effetti che l ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] Sinora si è parlato della produzione di film da parte di una singola impresa; non si può ignorare peraltro la frequenza di rapporti di coproduzione e il ricorso a schemi giuridici di collaborazione e associativi, spesso transnazionali.
Le imprese di ...
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Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partiti politici ha condotto all’approvazione [...] come è testimoniato dai gravi casi di malcostume e di illegalità che sono emersi con sempre maggiore intensità e frequenza, e sulla base di un assetto normativo alquanto magmatico e per alcuni aspetti pienamente comprensibile solo agli “esperti”.
La ...
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La riforma del codice della strada. Semplificazione del Codice e nuove fattispecie sanzionate
Giovanni Marchiafava
La riforma del codice della stradaSemplificazione del Codice e nuove fattispecie sanzionate
Le [...] , tale adeguamento deve essere attuato mediante la graduazione delle sanzioni in funzione della gravità, della frequenza e dell’effettiva pericolosità della condotta del guidatore, l’inasprimento delle sanzioni per condotte particolarmente pericolose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] criminale.
Rimane però incontestabile la posizione davvero centrale della colpevolezza nel sistema di Bettiol, come del resto testimoniano la frequenza dei suoi interventi su questo tema e il fatto che la sua ultima lezione fosse ancora una volta a ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...