CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] all'attività di pubblicista.
Continuò la collaborazione, mai interrotta, alla Rivista bancaria e prese a scrivere con più frequenza per Il Globo, nonché per altre riviste. Si segnalano in questo senso, tre interventi: Il problema dei personale ...
Leggi Tutto
Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] riduzione dei ghiacci polari e conseguente innalzamento del livello medio dei mari) e un aumento di frequenza di fenomeni meteorologici estremi, quali uragani, tornado, lunghi periodi di siccità, precipitazioni estremamente intense e concentrate ...
Leggi Tutto
LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] e, a loro volta, il contratto di trasporto e di appalto hanno assunto nella vita moderna, per la vasta frequenza delle loro applicazioni, un atteggiamento e un'importanza non confondibili con le forme elementari della locatio operarum e della locatio ...
Leggi Tutto
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] , e il dato emerge in termini di sufficiente chiarezza laddove queste esperienze sono venute sviluppandosi con maggiore frequenza e impegno: ciò comporterà l'esigenza che le regioni operino sempre più attraverso direttive e orientamenti programmatici ...
Leggi Tutto
TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] personale secondo i criteri suggeriti dalla convinzione di ''essersi sentito sempre'' appartenente al sesso contrario e attribuisce con frequenza alla propria madre il desiderio di avere un figlio/a di sesso diverso. È tanto convinto/a di ciò ...
Leggi Tutto
RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] con la morale. È vero però che questi due ordini di ragioni si verificano per i diritti pubblici con maggiore intensità e frequenza che per i diritti privati.
Le rinuncie ai diritti pubblici di cui si può parlare, a proposito dello stato, sono tutte ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o al Vangelo, nel discorso di Alberti ritornava invece con una certa frequenza l’idea di Dio. Dio nella natura, Dio che è natura, la natura divina, la natura cioè Dio: le espressioni ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] si rapportino i comportamenti concreti; altre volte, e più spesso, "il comportamento che si osserva con maggior frequenza in una popolazione esposta a una data situazione" (v. Gallino, 1983², p. 478). Conseguentemente, e simmetricamente, viene ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (16). L'anno precedente lo stesso vescovo convocò un sinodo nel quale riaffermò l'obbligo della residenza e della frequenza ai divini uffici per il clero beneficiato (17). A Torcello nel 1374 si tornò a discutere dell'"honestas" dei ...
Leggi Tutto
Nuove famiglie e fisco
Lucio Napolitano
La l. 20.5.2016, n. 76, nel delineare la nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze, recependo un modello plurale di famiglie e colmando una lacuna [...] nell’interesse della parte considerata fiscalmente a carico, quali spese sanitarie, premi di assicurazione, spese per frequenza di corsi d’istruzione secondaria ed universitaria, contributi previdenziali ed assistenziali.
Non sarà consentita, salvo ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...