Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] affermata. L’elemento temporale è sempre stato considerato assai variabile, dipendendo dal numero dei soggetti interessati, dalla frequenza con cui si manifesta la possibilità di seguire una certa condotta od esprimere la propria opinione od ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . 2), l'iscrizione dedicatoria in stucco è completata dallo stemma del committente. Gli stemmi di famiglia ricorrono con frequenza anche su sigilli (Friedemberg, 1992) e manoscritti (Di Castro, 1994b, p. 143ss.).L'arredo sinagogale era completato dai ...
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Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] ingente numero di magistrati, e ciò non facilita tra loro quella circolazione costante d’informazioni e quella frequenza di consultazioni anche informali che è il presupposto per il formarsi di orientamenti partecipati, consapevoli e perciò davvero ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] organizzativi» (e dunque è da escludersi l’ammissibilità di tasse o di contributi per l’iscrizione o la frequenza della scuola media); non rientrano però, per la giurisprudenza costituzionale, in tale nozione di gratuità, le prestazione collaterali ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] spetta alla giurisprudenza degli arbitri chiamati a decidere controversie in materia di diritto commerciale internazionale. La frequenza, specie nei contratti di maggior rilievo economico, delle clausole che devolvono ad arbitri – spesso secondo le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] bolognese intento a «colligere argumentum ad quaestionem de qua sepe laici dubitant», a lanciare avvertimenti agli studenti sulla frequenza con cui un problema giuridico si prospetta tutti i giorni («et advertatis quia istud est subtile et utile ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] versante quantitativo, il sopravvenuto difetto dell’interesse alla coltivazione della lite si presenta nel processo amministrativo con frequenza ben maggiore di quanto accada nel giudizio civile. D’altronde tale aspetto quantitativo del fenomeno si ...
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Riforma dei servizi per il lavoro: assegno di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il nuovo sistema dei servizi per il lavoro e delle politiche attive introdotto dal d.lgs. n. 150/2015 [...] ; la definizione degli atti di ricerca attiva che devono essere compiuti e la tempistica degli stessi; nonché la frequenza ordinaria di contatti con il responsabile delle attività. Tale patto deve, inoltre, contenere la disponibilità del richiedente ...
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Il nuovo reddito di inclusione
Fabio Ravelli
Con l’emanazione del d.lgs. 15.9.2017, n. 147, che ha introdotto il cd. “reddito di inclusione” (ReI) anche l’Italia si è dotata di una misura generale di [...] quale è riconducibile «il mancato rispetto degli impegni di cui all’art. 6, co. 5, lett. c) e d) (es. frequenza e impegno scolastico; comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute), ovvero altri impegni specificati nel progetto ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Piacentino; non ne uguagliano il numero quelle di Giovanni, Bulgaro, Martino e Imerio messi insieme, che lo seguono in ordine di frequenza.
La Summa d'A., che dovette essere scritta tra il 1028 e il 1210 ed era certamente già in circolazione nel 1211 ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...