Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] s. induttivo di spostamento di modesto ingombro può essere realizzato facendo generare un campo magnetico a elevatissima frequenza da un microavvolgimento primario e rilevando la tensione indotta in due microavvolgimenti secondari complanari; i campi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] nell’otricolo, nel sacculo e nei canali semicircolari.
Funzione acustica
L’o. umano percepisce le vibrazioni sonore la cui frequenza è compresa tra 16 e 20.000 Hz. Le vibrazioni sonore sono convogliate dal padiglione auricolare nel condotto uditivo ...
Leggi Tutto
maser
maser 〈mèisë, ma spesso letto all'it.〉 [Sigla dell'ingl. microwave (molecular) amplification by stimulated emission of radiation "amplificazione di microonde (molecole) mediante emissione stimolata [...] ad atomo singolo: v. maser: III 626 a. ◆ [ELT] M. a idrogeno: oscillatore m. usato come generatore di segnali campione: v. frequenza, campioni di: II 768 b. ◆ [ELT] M. a rubino: usa come mezzo attivo un cristallo di rubino: v. elettronica quantistica ...
Leggi Tutto
Chebyshev Pafnutij L'vovic
Chebyshev (o Chebishev o Tchebyschef) 〈chibishòf〉 Pafnutij L'vovic [STF] (Okatovo 1821 - Pietroburgo 1894) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Pietroburgo (1847). ◆ Disuguaglianza [...] che approssima la risposta del filtro; la fig. mostra la curva di attenuazione di un tale filtro, del tipo passa-basso (ft è la frequenza di taglio). ◆ [ANM] Nodi di Ch.: gli zeri dei polinomi di Ch. (v. oltre) Tn(x), dati dalla formula xr=cos[(2r-1 ...
Leggi Tutto
Sommerfeld Arnold
Sommerfeld 〈sòmërfëlt〉 Arnold [STF] (Königsberg 1868 - Monaco di Baviera 1951) Prof. di matematica e di meccanica tecnica nel politecnico di Aquisgrana (1900), poi di fisica teorica [...] muone: IV 133 c. ◆ [FAT] Formula spettroscopica di S.: v. atomo: I 298 a. ◆ [FAT] Legge di S. dei doppietti: la separazione in frequenza di un doppietto di righe spettrali è α2R(Z-σ)4/[n3(l+1)], con α costante di struttura fine, R costante di Rydberg ...
Leggi Tutto
alimentatori switching
Paolo Tenti
Circuiti d’alimentazione a corrente continua stabilizzati. I convertitori switching sono genericamente tutti i convertitori elettronici di potenza in cui la regolazione [...] interno di circuiti integrati), tutti gli schemi da questi derivati, talvolta con l’inclusione di trasformatori ad alta frequenza con funzioni di isolamento e adattamento di tensione. Si citano in particolare gli schemi a trasformatore forward e push ...
Leggi Tutto
cascode
cascode 〈keskóud〉 [s.ingl., comp. di casc(ade) e (tri)ode(s) "triodi in cascata", usato in Italia come s.m.] [ELT] Amplificatore inizialmente (1950) costituito (v. fig.) da due triodi in serie, [...] di un triodo. Tale circuito fu realizzato ed estesamente usato per ottenere amplificatori a basso rumore per segnali di relativ. alta frequenza (sino a centinaia di MHz), ed è stato adattato, in vari modi, a transistori: v. amplificazione di segnali ...
Leggi Tutto
invecchiamento
invecchiaménto [Der. di invecchiare "diventare vecchio"] [FTC] [CHF] Modificazione, a volte svantaggiosa, a volte no, delle proprietà fisiche, chimiche e tecnologiche subita da una sostanza [...] a. ◆ [ELT] I. di un oscillatore piezoelettrico: fenomeno che provoca la lenta e regolare variazione nel tempo della frequenza propria dell'elemento piezoelettrico, dovuto alla naturale piccola variazione nel tempo delle costanti strutturali di esso. ...
Leggi Tutto
sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche [...] entrata per avere un determinato valore della grandezza d'uscita; per es., per un ricevitore radio sintonizzato su una data frequenza è l'ampiezza del segnale a radiofrequenza (usualmente in μV) da applicare ai morsetti d'antenna per avere un segnale ...
Leggi Tutto
metrico
mètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. metrikós, da métron "misura"] [ALG] Relativo a una metrica, cioè al concetto di misura della distanza in uno spazio. ◆ [MTR] (a) Che concerne una misurazione [...] ] Onde m.: le onde radio la cui lunghezza d'onda va da 1 a 10 m, cioè la cui frequenza va da 30 a 300 MHz (banda VHF): v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1. ◆ [ALG] Proprietà m.: proprietà derivanti da una metrica. ◆ [ALG] Questioni m., o problemi m ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...