L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] ragione per rifiutare l'ipotesi di un Ri costante, se per questa ipotesi risultava una probabilità P di una differenza tra le due frequenze relative m/μ e m′/μ′ pari al massimo a β, che a sua volta raggiungeva perlomeno il valore 1−α; dunque:
Nella ...
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In statistica, si dice valore m. (o moda o norma o anche valore modale o valore normale) di una distribuzione il termine che ha la massima frequenza. La denominazione è spesso estesa a tutti i massimi [...] relativi; il valore cui corrisponde la frequenza massima è detto moda principale, gli altri sono detti mode secondarie. A seconda del numero delle mode, le distribuzioni possono essere distinte in unimodali, bimodali, multimodali. Per le ...
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tetrafase
tetrafase [agg. Comp. di tetra- e fase "costituito da quattro fasi"] [FTC] [EMG] Sistema t.: sistema costituito da quattro correnti alternate della stessa frequenza e sfasate tra loro, ordinatamente, [...] di 90° l'una dall'altra ...
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vibrazione
vibrazióne [Der. del lat. vibratio -onis "atto ed effetto del vibrare, dal part. pass. vibratus di vibrare "vibrare"] [EMG] [MCC] Oscillazione, spec. di piccola ampiezza e di relativ. grande [...] , quella che insorge in un sistema oscillante a seguito di un'eccitazione impulsiva e che ha la frequenza naturale di oscillazione del sistema o, se tali frequenze sono più d'una, quella tra esse che è la più favorita dal tipo di eccitazione. ◆ [FNC ...
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ultrarallentatore
ultrarallentatóre [Comp. di ultra e rallentatore, der. di lento] [FTC] [OTT] Nella tecnica cinematografica scientifica, dispositivo, basato su artifici di varia natura, per ottenere [...] di ripresa delle immagini (da migliaia a milioni di fotogrammi al secondo), per cui nella proiezione a frequenza normale (poche decine di fotogrammi al secondo) si ha un enorme rallentamento dei fenomeni ripresi, com'è necessario per analizzare ...
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moda
mòda [Der. del fr. mode, dal lat. modus "modo, maniera"] [PRB] M. di una distribuzione: se questa è discreta, è il valore di massima frequenza, mentre se è continua è il valore corrispondente al [...] massimo della funzione di distribuzione ...
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zeromodale
zeromodale [agg. Comp. di zero e modale] [ALG] Di curve iperboliche o sim. con un massimo all'infinito. ◆ [PRB] Di una distribuzione statistica o di una curva di frequenza non avente alcun [...] valore modale o di massima frequenza. ...
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fondamentale
fondamentale [agg. e s.m. Der. di fondamento] [ANM] F. di una grandezza variabile: nello sviluppo in serie di Fourier della grandezza, la componente armonica di frequenza minore, e questa [...] stessa, della quale ultima sono multipli interi le frequenze delle armoniche di ordine successivo. ◆ [ALG] Campo f.: in un gruppo discontinuo di trasformazioni in sé di una regione R di uno spazio, una regione R'∈R tale che ogni pun-to di R possa ...
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standard
stàndard [s.ingl. standard 〈stèndëd〉, dal fr. ant. estendart "stendardo"] [LSF] Campione o modello di riferimento per una categoria di grandezze o anche, astrattamente, di una categoria di fenomeni: [...] videoregistrazione: VI 534 e. ◆ [ELT] S. televisivo: lo stesso che sistema televisivo, cioè l'insieme delle caratteristiche dei segnali video (frequenza di trama e di riga, ecc.): v. televisione: VI 99 e. ◆ [MTR] [PRB] Deviazione s. o errore s.: è la ...
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Mersenne Marin
Mersenne 〈mersèn〉 Marin [STF] (La Soultière 1588 - Parigi 1648) Insegnò matematica e fisica a Nevers e poi a Parigi. ◆ [MCC] Legge di M.: la frequenza fondamentale di una corda vibrante [...] è proporzionale a l-1(t/μ)1/2, con l lunghezza e μ massa lineica della corda, t tensione applicata a essa. ◆ [ALG] Numeri perfetti di M.: → numero: N. perfetti ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...