FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] caccia, la pesca e l'equitazione divennero i suoi divertimenti preferiti, molto praticati per tutta la vita. La frequenza ossessiva con cui egli farà ricorso a queste pratiche, anteponendole a qualsiasi obbligo pubblico o privato, costituiranno una ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] , che venivano anche letti in pubblico. Sono menzionati raramente casi di cassazioni, ma potrebbero essersi verificati con maggior frequenza soprattutto in occasione della revoca dei privilegi da parte di Ruggero II e di Enrico VI. Non sempre al ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] settembre-ottobre fu poi eletto al massimo organo collegiale della Repubblica, l'Anzianato, del quale fece parte con notevole frequenza negli anni successivi sino ai tragici giorni della sua morte.
Il 23 febbr. 1370 fu eletto nel Consiglio dei ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] al 1430, dato che nel 1435risulta già iscritto all'arte dei giudici e notai che prevedeva tra le condizioni di immatricolazione la frequenza di un corso di legge per un periodo di almeno cinque anni. Appunto durante il suo rettorato, il 9 dic. 1437 ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] 'intera società veneta, a ogni livello: le successive lettere testimoniano infatti una serie infinita di omicidi e violenze. La frequenza delle denunce e dei processi istruiti dal F., insieme col collega, deporrebbe a favore di un forte impegno e del ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] di savi, cui il popolo doveva fedeltà e obbedienza; dal 1144 il termine comune si impone con sempre maggior frequenza nella documentazione pubblica. Il nuovo Consiglio andava a interporsi tra il duca e il populus, sino allora unici depositari ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] quindi, sin da allora, legami fra la casata degli Agliano e i Lancia. Negli anni successivi si nota con una certa frequenza, specialmente nei rapporti con i Monferrato e con altri marchesi aleramici, la contemporanea presenza del L. e di signori di ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] ). In esso, dopo aver analizzato le fasi storiche della pratica dell'eucarestia, mostrava il valore della sua frequenza, esponendone gli effetti positivi, la disposizione necessaria a riceverla e le regole a cui bisognava attenersi.
L'attività ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] l’inverno è il periodo delle piogge sottili e persistenti, mentre i forti rovesci sono propri dell’autunno e della tarda primavera. La frequenza della nebbia passa dai 2-3 giorni al mese lungo le coste ai 6-8 giorni al mese, durante l’inverno, nelle ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] delle masse d’aria umida provenienti dall’Atlantico, le piogge diminuiscono da occidente a oriente e cadono con maggior frequenza nel periodo estivo.
La Danimarca è un paese etnicamente omogeneo, rappresentando i Danesi la quasi totalità (95%) degli ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...