GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] architettura, in quegli anni rifondata per volere di Benedetto XIV, e si aggiudicò, nel 1746, l'ambito premio Fiori assegnato per la frequenza e la qualità di un disegno dal nudo (ibid., p. 21). Il suo percorso d'artista prese dunque avvio nell'alveo ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] detto "in medicinalibus doctus"), e si impegnò in un genere di vita spirituale e devoto conforme ai canoni del tempo: frequenza delle chiese e perseveranza nell'orazione, recita quotidiana dell'ufficio parvo della Madonna, di quello dei defunti e dei ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] dell'episcopio, compromesso dalle spoliazioni attuate da Bruzio e Bernabò Visconti a vantaggio delle clientele dei Visconti. Con grande frequenza, infatti, tra il 1418 e il 1424 il L. provvide personalmente a concedere in investitura le proprietà ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] contatti, coltivati mentre praticava la professione forense, i numerosi rapporti con autorevoli eruditi italiani ed europei, la frequenza delle principali accademie napoletane, consentirono al D. di essere nella seconda metà del secolo XVIII uno dei ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] sfuggire al soffocamento della provincia, ritornò a Napoli, ove prese parte all'Accademia filosofica degli Investiganti. La frequenza di questa accademia gli valse, oltre all'influsso in lui sempre attivo dell'antimarinismo e del neopetrarchismo del ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] La sua azione, come quella degli altri vescovi dell'età postridentina, si incentrò sulla santificazione delle feste, la frequenza ai sacramenti e sul controllo, affidato ai parroci, dell'osservanza dei precetti festivi. Per converso erano limitati o ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] Siena); poiché il Piccolomini fu discepolo del Filelfo fra il 1429 e il 1431 si deve dedurre che a quel tempo risale anche la frequenza a Firenze di E. col Filelfo (che vi rimase dal 1429 al 1434).
Non si può escludere l'ipotesi che E. sia arrivato a ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] ben presto a Roma dove proseguì gli studi seguendo le lezioni dell'archiatra pontificio, mons. G.B. Nuccarini. La frequenza assidua dell'arcispedale di S. Spirito consolidò la sua preparazione clinica e gli permise l'ammissione nel Collegio medico ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] da un ramo della casata Obertenga, giacché i membri delle due famiglie appaiono citati l'uno accanto all'altro con frequenza in atti di natura privata. Recentemente però lo Schumann ha sollevato numerosi dubbi su tale ipotesi e non ha assolutamente ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] dei maestri. Quindi ottenne di frequentare l'atelier del pittore Ubaldo Gandolfi. Attorno al 1778-79, avviando anche la frequenza dei corsi dell'Accademia Clementina di pittura, scultura e architettura, il F. si esercitò sui disegni del Gandolfi ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...