FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] , oltre che alle missioni diplomatiche a lui affidate ed agli uffici pubblici da lui ricoperti, occorre considerare la frequenza con cui venne chiamato a far parte delle consulte e pratiche.
Questi Consigli, talora ristretti, più spesso allargati ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] , commerciorum conditiones reruinque vicissitudines"; così a Genova, data la penuria di moneta aurea e argentea dovuta alla frequenza degli scambi, il suo valore estrinseco è aumentato col tempo, favorito anche dal frequente utilizzo dei metalli ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] qualche interesse le ricerche del C. Sulla blenorragia e sulle sue complicazioni nella sfera genitale maschile (Della frequenza della prostatite, della vescicolite, della deferentite pelvicanella epididimite blenorragica e di un caso diprostatite, di ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] vescovo di Firenze.
Quando la Curia ritornò a Roma, nel 1443, il F. vi si trasferì, pur allontanandosene con una certa frequenza per seguire i suoi interessi in Toscana. La sua presenza è accertata fino al primo anno di pontificato di Niccolò V ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] alle diverse biografie ambrosiane. Anche in tale ciclo compaiono alcune delle scene che nel corso dei secoli furono riprodotte con più frequenza, quale quella che vede A. proibire a Teodosio l'ingresso in chiesa, e anche in questo caso si nota come ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] 'estero fu Brusson, un paesino presso Saint-Vincent in Valle d'Aosta, da cui dovettero ben presto allontanarsi per la frequenza delle perquisizioni fasciste e la diffidenza della popolazione. Su consiglio di don C. Ferrero, un sacerdote conosciuto in ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] la dinamica circolatoria e ripristinare le condizioni di compenso cardiocircolatorio (Sul rapporto tra la pressione arteriosa e la frequenza del cuore, in Arch. per le scienze mediche, III [1889], pp. 389-403; Studi sperimentali di patologia e ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] l'apostrofe diretta all'ascoltatore, la ripetizione dell'attacco delle terzine, l'accumulazione di particolari affastellati paratatticamente, la frequenza delle zeppe che aiutano a concludere il ritmo del verso; ed anche, notevole, il bisogno di una ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] più caratteristica dei suo canzoniere sarà tuttavia da cercarsi fuori da una precisa nozione di stile, nella frequenza della rievocazione autobiografica, non di rado accompagnata da accenti schietti e sobriamente patetici di confessione (cfr., per ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] )all'Appendice critico-letteraria della Gazzetta di Milano, e negli anni seguenti la sigla "T. C." comparirà con una certa frequenza in calce a recensioni per lo più malevole e ispirate sempre a un culto intransigente dei classici e del bello stile ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...