CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] alla chiesa di S. Andrea, parrocchia dei Casali. Ma la notizia si potrebbe anche riferire ad un'altra persona data la frequenza con la quale il nome Uguccio ricorre nell'onomastica familiare.
Si ignora il nome della moglie del C., madre del figlio ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con l'ambasciatore italiano. Dopo di ciò il G. interruppe la sua attività di promozione del nazismo, diminuendo la frequenza dei viaggi in Germania e concentrandosi sull'attività a Danzica. Anche nel ruolo di alto commissario non nascose le sue ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] attività convulsiva si limita a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 109; G . Gattini, Saggio di biblioteca basilicatese, Matera 1908, p. 11, n. 98. Sulla frequenza del C. con le Accademie napoletane, vedi C. Minieri-Riccio, Cenno stor. sull'Accademia degli Oziosi, Napoli 1862, pp. 72 ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] e i Quaranta; fu tacciata di eccessiva magrezza e di scarsa fotogenia e, pur utilizzata con una certa frequenza, non raggiunse mai la vera popolarità cinematografica, stazionando nel gruppo delle grandi protagoniste della prosa solo saltuariamente ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] anni successivi. Essa sarebbe potuta essere stata più efficace se il vescovo avesse fissato la residenza in diocesi con maggiore frequenza, invece di affidare il compito di governarla ai vicari generali. Inoltre egli non andò esente dai difetti del ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] pp. 34-40). Durante la sua conduzione della clinica ostetrica torinese rese anche obbligatoria per gli studenti la frequenza all'insegnamento (Alcune idee sull'ordinamento degli studi universitari del Regno, Torino 1860).
La produzione scientifica e ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] storia moderna e di storia romana dal 1940 sino al 1963, anno in cui fu collocato fuori ruolo, ed esercitò con una certa frequenza la carica di preside della facoltà di magistero (nel 1945-48; 1951-54 e dal 1958 al 67 quando venne sostituito da Guido ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] Nel contempo, procedendo nelle sue indagini sulle correnti alternate, mise a punto metodi di risonanza per la misura di frequenze e sfasamenti nei quali si può ravvisare un'anticipazione dei moderni galvanometri a vibrazione (Un frequenzimetro ed un ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] congenite, in Minerva pediatrica, IX [1957], pp. 486-488 (in collab. con M. Gomirato Sandrucci); Generalità, frequenza e distribuzione delle cardioangiopatie congenite, ibid., pp. 488-490 (in collab. con M. Gomirato Sandrucci); Il destino dei ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...