Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] al numero di byte della memoria di un computer. Il neurone biologico è un dispositivo piuttosto lento, che opera a frequenze dell' ordine di 100 Hz, un milione di volte più lento dei transistor. Tuttavia quando questa velocità viene moltiplicata per ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] , il più distante dalla membrana presinaptica, che è difficilmente mobilizzabile anche in presenza di prolungate stimolazioni ad alta frequenza.
In generale, il rapporto fra pool prontamente rilasciabile e pool di riserva varia in maniera dinamica in ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] che la richiesta di intervento da parte delle coppie sterili è divenuta progressivamente più pressante, sia alla maggior frequenza della sterilità tra le coppie che desiderano avere figli. Le ragioni dell'aumento della sterilità non sono del tutto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ; Wilson descrivono per la prima volta l'uso di un plasma ad alta pressione, prodotto mediante induzione ad alta frequenza, quale sorgente per spettroscopia di emissione. Da questo lavoro trarrà origine la tecnica di analisi per emissione, che, con ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] destro (Toga et al., 1996). È interessante notare che l'insula sinistra è la regione che emerge con maggiore frequenza dagli esami con tMRI e PET sulla produzione del linguaggio, un complemento alle scoperte di Dronkers sui deficit nella produzione ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] - 3′
3′ - - - G G C C - - - 5′
vi produce frammenti corti, di qualche centinaio di basi, dimostrando un'alta frequenza di bersagli, mentre i frammenti prodotti in altre regioni sono molto più lunghi: per questa ragione, vennero inizialmente chiamate ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] ; 2) l'uso della trasformata di Fourier (FT), che permette di ottenere non solo lo spettro in funzione delle frequenze, a partire dalla misura (in funzione del tempo) dell'assorbimento di un impulso di brevissima durata di radiazione a radiofrequenza ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] polimorfismi rari (a destra della figura). Viene utilizzato un dato statistico (D) che misura la neutralità selettiva. Se le frequenze dei polimorfismi sono distorte, con un eccesso di alleli rari, ciò dà un valore negativo (valore neutro uguale a 0 ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] , il 50% entro i primi due mesi e solo il 10% sopravvive oltre il primo anno. La trisomia 13 è più rara, con una frequenza di 1:10.000-20.000. In circa l'80% dei casi si tratta di trisomie libere, associate all'età materna, mentre le altre originano ...
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omozigosi
Mauro Capocci
Condizione per cui gli alleli di un gene sono uguali, negli organismi diploidi (dotati cioè di due copie di ogni cromosoma, come gli esseri umani), in contrapposizione all’eterozigosi. [...] , cioè quando i due alleli simili provengono da un unico progenitore. In assenza di pressioni selettive molto forti, la frequenza degli omozigoti solitamente aumenta in una popolazione con un numero ridotto di individui e limitato incrocio con altre ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...