Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di istruzione o di un servizio prestato nell’amministrazione pubblica (compreso il servizio militare di due anni con frequenza delle scuole reggimentali).
Sembrava scontato che la vera capacità fosse comunque data dal livello di istruzione. Anzi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di alcuni esponenti di primo piano della scienza contemporanea, come per esempio Galilei e Stevin, dimostra con quanta frequenza fosse loro richiesto di intervenire in qualità di esperti nella discussione di problemi ingegneristici. Per esempio, nel ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] . it., p. 36).
Probabilmente non è fortuito che giuristi, storici e politologi, quando tornano a considerare - con ciclica frequenza, come si diceva all'inizio - il ruolo e le funzioni della corporazione, lascino continuamente ai margini il problema ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , reiterati interventi della Santa Sede non riuscirono a sbloccare la situazione.
La voce di P. giunse con frequenza all’episcopato latinoamericano, insistendo sugli stessi temi: vigilanza sul clero, non sempre fedele all’obbligo del celibato, difesa ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] della politica italiana del papato: fra la seconda metà del 1489 e la prima metà del 1491, la frequenza delle ritorsioni decretate da Ferrante ai danni della Sede apostolica raggiunse punte preoccupanti. Dopo avere fomentato la sollevazione di ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] dell'istruzione vennero favoriti dall'Editto di tolleranza emanato da Giuseppe II d'Austria nel 1782, che prescriveva la frequenza di scuole regolari o equiparate per gli Ebrei e portò all'istituzione di numerose scuole in Boemia, Moravia e Ungheria ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...