grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] partic. utile in sistemi molto complessi, dove le funzioni di trasferimento sono in generale funzioni del tempo o della frequenza o di altre quantità. Le relazioni che legano le variabili del sistema hanno un'immediata corrispondenza in un g., che ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] ha inizio parecchi decenni dopo l’esplosione, è caratterizzata da uno spettro continuo, con un’intensità che diminuisce all’aumentare della frequenza seguendo una legge del tipo: I ∝f–n, dove n, detto indice spettrale, ha un valore intorno a 0,5. Si ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] , 1900) e, per l’Italia, quelle di Torino (1870) e di Milano (1881). Dopo la Prima guerra mondiale, l’eccessiva frequenza di tali e. fu regolata dalla Convenzione di Parigi del 22 novembre 1928, successivamente più volte modificata. Ai termini della ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] a proposito di modifiche a sculture e ritratti del I e del II secolo effettuate in epoche successive, con maggiore frequenza nel IV secolo. Il diritto romano colpiva solo i falsari di testamenti, monete (lex Cornelia de falsis), documenti pubblici ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] maniera decisiva lo sviluppo tecnologico delle telecomunicazioni. Sulla base di queste caratteristiche, per es., si determinano quali frequenze utilizzare per le trasmissioni via satellite e quali altre per i collegamenti diretti fra stazioni poste a ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] (1928) 'rotolo di pellicola, suo contenitore'. Rientrano nel medesimo raggruppamento terminologico infine quelle denominazioni d'alta frequenza che hanno subito accorciamenti e semplificazioni spesso d'impronta popolare e che talora si sono presto ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] essere considerati attributi motori dell'uomo quattro fattori: il tempo di reazione, la velocità dei singoli movimenti, la frequenza dei movimenti, la velocità di propulsione. Per tempo di reazione si intende l'intervallo compreso tra il momento in ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] [...] come erba patita scoloro [...]". La poesia descrive, cioè, solo una serie di manifestazioni corporee: turbe della frequenza e del ritmo cardiaco, turbe del linguaggio, turbe vasomotorie, deficit del visus, acufeni, alterazione cenestesica, un ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] gli animali, dopo aver scoperto l'uso della leva e l'effetto che comportava la sua attivazione, la premevano con frequenza sempre maggiore. Olds notò inoltre che se si impediva agli animali di stimolarsi, dopo che essi si erano abituati agli ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] delle macchie che le seguono. Una precisa valutazione dell'attività delle macchie, vale a dire della loro estensione, frequenza, numero, ecc., si ottiene misurando l'area delle macchie, che viene abitualmente espressa in milionesimi dell'emisfero ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...