La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] tipi di radiazione. La sua ipotesi consisteva nel fatto che gli elettroni più esterni avrebbero diffuso la luce sulle frequenzeottiche; vecchie misure sulla dispersione nell'idrogeno fornivano, confrontate con le sue formule, la stima n∼A. I raggi X ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] un articolo per spiegare in quale modo il principio di funzionamento del maser poteva essere applicato nel regime delle frequenzeottiche; due anni dopo Maiman lo provò con il suo laser a cristallo di rubino. Un elemento necessario in questo ...
Leggi Tutto
risonatore
risonatóre (o risuonatóre) [agg. e s. (f. -trice) Der. di risonare (→ risonante)] [LSF] Denomin., specificata da opportuna qualificazione, di dispositivi in cui avvengono o si fanno avvenire, [...] elettromagnetiche nella banda delle frequenzeottiche: v. risonatore ottico. ◆ [OTT] R. ottico a onda progressiva: v. risonatore ottico: V 52 d. ◆ [OTT] R. ottico aperto e chiuso: v. risonatore ottico: V 47 c. ◆ [OTT] R. ottico a soglia, sotto soglia ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] , con c velocità della luce nel vuoto, che rappresenta la frequenza, circa 3,29∙1015 Hz, corrispondente alla radiazione avente numero nella SRF ed è stato possibile lavorare anche in campo ottico solo grazie all’impiego dei laser). La prima esperienza ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] onda, oppure la relazione fra numero d’onde (complesso) e frequenza.
La d. di mezzo
In generale, è quella che onde sonore o ultrasonore in particolare (➔ onda).
La d. in ottica
Limitatamente al campo delle radiazioni visibili, si usa parlare di d. ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] di Faraday, ha permesso non solo di unificare l'ottica con l'elettromagnetismo, ma di predire, in via di all'equilibrio termodinamico, alla temperatura T e per unità di intervallo di frequenza ν:
In tale espressione, k è la costante di Boltzmann e h ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] plasma ad alta pressione, prodotto mediante induzione ad alta frequenza, quale sorgente per spettroscopia di emissione. Da questo lavoro pulsanti con lo stesso periodo nei campi radio, X e ottico; saranno proposti vari modelli teorici (di T. Gold e ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] nella capacità di generare alte potenze. Nella stessa decade vengono scoperti i fenomeni ottici non lineari che ampliano l'intervallo delle frequenze laser accessibili. Inoltre vengono sviluppati i laser a semiconduttori, a ioni, a coloranti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di Newton, autore nel 1704 dell'Opticks, l'opera di ottica più autorevole dell'epoca. L'influenza di Newton si esercitò in quali gl'impulsi, o le vibrazioni, variavano gradualmente da una frequenza più alta a una più bassa. Poiché anche per Euler una ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno di lino, ovatta, feltro, carta filtrante...