MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 'anno successivo, fu tra coloro che costituirono una sezione della Fratellanza romagnola a Mosca. Durante la guerra, dalle frequenze di Radio Mosca, proseguì la sua opera di propaganda antifascista, incitando la popolazione romagnola alla lotta.
Il 1 ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] pubblica interna, il C. comprese l'importanza, per l'Italia, di non essere penalizzata nella ripartizione delle frequenze assegnate nei diversi consessi internazionali. A Praga (1928), Madrid (1931), Lucerna (1933), Montreux (1939) egli difese sempre ...
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MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] Ufficio metrologico istituito da Blaserna a via Panisperna, il corista uniforme, cioè il diapason che forniva la frequenza musicale campione. Nello stesso periodo, la sua attività sperimentale subì una svolta decisiva in occasione del nuovo indirizzo ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] grandi esplosioni, in Annali di geofisica, X [1957], pp. 183-188; Dispersione delle onde sismiche nell'ambito delle altissime frequenze, in Rend. dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, 1958, vol. XXIV, pp. 239-246; La crosta terrestre, dagli ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] principali si ricordano: Trasmissioni polifasi, in L'Elettricista, III,9 (1894), pp. 197-200; Sul valore delle frequenze nelle scariche del fulmine sopra linee di trasmissione elettriche, ibid., VIII(1899), pp.1-6; Rotazioni elettrostatiche dei ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] tutti gli apparati organici, e con altrettanta ricchezza di dati e precisione, i caratteri biologici quali dimore, frequenze, atteggiamenti nel riposo, nella difesa, nella fecondazione, nella deposizione delle uova. Nella terza parte, dedicata alla ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] attività convulsiva si limita a variarne la disposizione nello spazio e nel tempo. Essa è caratterizzata da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] ’ottica di contaminazione tra le arti, nel 1982, fu invitato da Francesca Alinovi a esporre nella rassegna Registrazione di frequenze alla Galleria comunale d’arte moderna di Bologna; l’anno successivo alla galleria milanese Nuages e, insieme a Pablo ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Kimura, molti anni dopo.
Concordando con l'assunto di T. Dobzhansky che l'evoluzione sia fondamentalmente legata alla frequenza dei geni, utilizzò, con opportune modifiche, il metodo per lo studio della variabilità nelle popolazioni naturali mediante ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] 311-336; Id., Note sull'attività di S. G. tra Piacenza e Parma, in Aurea Parma, LXXIX (1995), pp. 103-120; Id., Frequenze iconografiche e tipologiche nell'opera di un artista settecentesco: S. G., in Studi di storia delle arti, 1995-96, n. 8, pp. 135 ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...