vibrazione
vibrazióne [Der. del lat. vibratio -onis "atto ed effetto del vibrare, dal part. pass. vibratus di vibrare "vibrare"] [EMG] [MCC] Oscillazione, spec. di piccola ampiezza e di relativ. grande [...] , quella che insorge in un sistema oscillante a seguito di un'eccitazione impulsiva e che ha la frequenza naturale di oscillazione del sistema o, se tali frequenze sono più d'una, quella tra esse che è la più favorita dal tipo di eccitazione. ◆ [FNC ...
Leggi Tutto
lamierino
lamierino [Dim. di lamiera] [FTC] Lastra di materiale metallico di piccolo spessore (secondo le norme UNI, spessore da 0.3 sino a 4 mm escluso). ◆ [EMG] L. magnetico: sottile lamiera di materiale [...] , ecc.); lo spessore è tra 0.35 e 0.5 mm per applicazioni alla frequenza di 50 Hz della corrente alternata normale, ma può essere anche minore per frequenze maggiori. Un'importante caratteristica è la cifra di perdita, che è la potenza dissipata ...
Leggi Tutto
Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] Seconda guerra mondiale le ricerche nel campo dell’e. ebbero come obiettivo la realizzazione di tubi elettronici per alte frequenze e, in secondo luogo, la sostituzione dei tubi elettronici con dispositivi allo stato solido. Il primo campo di studi ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] un paziente a scopi terapeutici con radiazioni ionizzanti: v. dosimetria clinica: II 231 f. ◆ [PRB] D. di frequenza: consiste nell'indicazione delle frequenze con cui le varie modalità di un carattere compaiono nella totalità dei casi esaminati; le ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] l’altro estremo su un’opportuna impedenza, d. M. di questo tipo possono avere una larghezza di banda dell’ordine di 10 MHz a frequenze modulanti fra 0,5 e 2 GHz; la potenza di m. è dell’ordine di qualche watt.
M. con ultrasuoni
Tale tipo di m ...
Leggi Tutto
cavita
cavità [Der. del lat. cavitas -atis, da cavus "cavo"] [LSF] Oltre che in signif. propri, per es. c. ottica e c. risonante (v. oltre) il termine è usato, come equivalente dell'ingl. hole, per indicare [...] un dielettrico (spesso, semplic. aria), nel quale, per opportuna eccitazione, si eccita un campo elettromagnetico che presenta, per particolari frequenze dipendenti dalle dimensioni geometriche, sistemi di onde stazionarie (risonanze, o modi propri). ...
Leggi Tutto
C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] 545 b. ◆ [MTR] [EMG] Simb. del coulomb. ◆ [FSN] Simb. di coniugazione di carica. ◆ [ELT] Simb. della banda di frequenze da 4 a 8 GHz: v. bande di frequenza: I 335 Tab. 2.1. ◆ [OTT] Nella spettroscopia, simb. della riga di Fraunhofer a 656.3 nm, nel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] è mostrata nella fig. 10 con lo spettro della soglia di assorbimento del Ge. Le strutture dell'assorbimento ottico a frequenze superiori a quella di soglia rivelano uno spettro di eccitazione con dei picchi che sono stati interpretati in tutti i ...
Leggi Tutto
conversione
conversióne [Der. del lat. conversio -onis, da convertere "trasformare" e quindi "mutamento, trasformazione"] [ELT] C. da analogico a digitale: trasformazione di un segnale analogico, cioè [...] . sopra: C. in un reattore nucleare a fissione; (b) [MTR] v. sopra: C. di unità di misura. ◆ [ELT] Analizzatore a c. di frequenza: v. analisi spettrale di segnali: I 149 a. ◆ Efficienza di c.: (a) [FPL] v. confinamento inerziale: I 704 f; (b) [FSD] v ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] v. sistemi ottici: V 312 d. ◆ [ACS] S. sonoro: (a) lo s. acustico (v. sopra) di un suono; (b) il campo delle frequenze di onde longitudinali nell'aria da 16 a 20 000 Hz che, convenz., danno luogo a sensazioni uditive in un orecchio normale. ◆ [ASF] S ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...