Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] all’ingresso di un dispositivo elettronico (per es., un amplificatore).
Nella tecnica della trasmissione telefonica a frequenze portanti, si chiama pilotafrequenza p. quella di un segnale di definite caratteristiche che viene utilizzato per scopi ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] e della parte reattiva (Lx o Cx a seconda del tipo di p.) dell’impedenza incognita. Adatto alla misurazione di una frequenza incognita è invece il p. di risonanza (fig. 4F). Quest’ultimo ha 2 elementi reattivi, di tipo inverso, inseriti nello stesso ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] la r. televisiva differisce per il tipo di segnale trasmesso al quale corrispondono una maggiore quantità di informazione e una frequenza portante compresa nella banda VHF o, più frequentemente, nella banda UHF. L’uso di tali bande comporta il fatto ...
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Insieme di tecniche mediante le quali il suono viene immagazzinato su un supporto di varia natura che ne permette la riproduzione, mediante appositi strumenti, per un numero di volte praticamente illimitato.
Registrazione [...] , per formare un segnale unico; b) un complesso di filtri, detto equalizzatore, che serve a determinare la risposta in frequenza ottima per il sistema in uso; c) un amplificatore che porta il segnale al livello di potenza sufficiente per il ...
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Nella tecnica delle telecomunicazioni, radiosegnale spurio, di qualsiasi natura e origine, che perturbi la ricezione dei segnali di un sistema di radiocomunicazioni. Si hanno r. tutte le volte che una [...] cosmici (r. cosmici o rumore cosmico), di intensità media assai inferiore ai disturbi di origine atmosferica e interessanti una gamma di frequenze più alta (fino a 1000 MHz e anche oltre). Infine una terza categoria di r. (r. industriali) è dovuta a ...
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Nella tecnica delle comunicazioni, attributo («senza fili») con il quale si fa riferimento a una connessione tra due o più dispositivi (per es. un computer e una stampante, più computer tra loro, un microfono [...] nel settore delle telecomunicazioni guidata da Ericsson, Intel, Lenovo, Microsoft, Motorola, Nokia e Toshiba. Le reti WLAN propriamente dette sfruttano frequenze di 2.4, 3.6 e 5 GHz e sono basate sulle specifiche dello standard IEEE 802.11 stabilite ...
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Sigla di global positioning system, sistema per la determinazione delle tre coordinate geocentriche relative alla posizione di ogni punto posto sulla superficie terrestre o al di sopra di essa (fig. 1). [...] correlazione reciproca: la tecnica di accesso multiplo è quindi del tipo a divisione di codice (CDMA, code-division multiple access). La frequenza nominale ha a terra un valore di 10,23 MHz e, analogamente, i suoi multipli L1 e L2 sono a terra 154 e ...
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Parte della radiotecnica che si occupa delle tecniche di radiocomando, cioè del comando a distanza di apparecchiature meccaniche o elettromeccaniche per mezzo di radioonde; si può anche definire come la [...] trasmittente, installata nel posto dove si originano i segnali di comando, l’altra ricevente, installata sull’apparecchiatura comandata. La frequenza di lavoro cade di norma nel campo delle onde corte o cortissime. Il caso più semplice è quello in ...
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PONTE RADIO
Bruno PERONI
. Nell'ultimo decennio la tecnica dei radiocollegamenti a fascio (v. App. II, 11, p. 655) ha compiuto enormi progressi; di conseguenza i collegamenti stessi (che in italiano [...] , nella gamma degli 11000 MHz, comprende fino a 3 coppie di p. r. bidirezionali; ogni coppia opera in diversità di frequenza ed è capace di convogliare un programma televisivo in ogni senso, o 300 canali telefonici, per un numero di tratte fino a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] Poldhu (in Cornovaglia, all’estremità sudoccidentale della Gran Bretagna), che generava onde radio con lunghezza d’onda di 1800 m ca. (frequenza di 167 kHz ca.)mediante un alternatore di potenza di 25 kW, e una località presso St. John nell’isola di ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...