In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] di 10–7 e la stabilità, a temperatura costante, è dell’ordine di qualche unità su 108 per settimana.
I frequenzimetri a lettura indiretta sono dispositivi, più o meno complessi, mediante i quali la f., f, della grandezza sotto misurazione viene ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] del valore di n si hanno, come circuiti integrati singoli, s. di 12, di 10 (le più usate, spec. per frequenzimetri e strumenti derivati), ecc., fino alla s. di 2 (che è un semplice multivibratore bistabile); combinando tali s. elementari si realizza ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] con la sua molteplicità. ◆ [MTR] [ELT] I. numerici elettronici digitali: usati negli strumenti di misura digitali (tipic., frequenzimetri e loro derivati), sono costituiti da un apposito circuito integrato a semiconduttori, che pilota un certo numero ...
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frequenzimetro
frequenzìmetro (o frequenziòmetro) s. m. [comp. di frequenza e -metro]. – Strumento, o dispositivo, per misurare la frequenza di una grandezza periodica; generalmente ci si riferisce agli strumenti per grandezze elettriche (correnti...
prescaling
〈priskèiliṅ〉 s. ingl. [comp. di pre- «pre-» e scaling «misurazione in base a una scala»], usato in ital. al masch. – In elettronica, tecnica impiegata per misurazioni di frequenze molto elevate (fino a centinaia di MHz) mediante...