BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] che il B. sceglie fra le composizioni di F. Rasi, di C. Monteverdi, di D. Manzolo, di G. P. Berti, di G. Miniscalchi, di Frescobaldi, di N. Fontei, di P. A. Ziani, di L. Busca, di G. L. Gregori e di F. A. Pistocchi. e la raccolta Cembalisti italiani ...
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LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] contesti… da diversi eccellentissimi autori, raccolti da Francesco Sammaruco…: qui, accanto ai prestigiosi nomi di C. Monteverdi, G. Frescobaldi, G. Allegri e A. Grandi, ritorna lo stesso Nicoletti, il quale, tra i fedelissimi allievi, contava anche ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] e dedicata al cardinale Pietro Aldobrandini, contenente brani di diversi affermati autori dell'ambiente romano, fra i quali F. Anerio, G. Frescobaldi, R. Giovannelli, G.B. Nanino e S. Landi. Inoltre, un suo inno a 4 voci fu incluso (insieme con altri ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] due a partire dal 1666 e dal 1669.
Sempre nello stesso preambolo il B. si dichiara organista e cembalista per diletto e chiama Frescobaldi suo maestro, il che può far pensare ad un suo soggiorno a Roma o a Firenze al seguito del grande organista ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] è il B., che viene così ad occupare un posto già tenuto da eminenti organisti come L. Luzzaschi, E. Pasquini e G. Frescobaldi.
Nel primo soggiorno ferrarese del B. (che viene datato da Engel al 1677) si ha notizia di tre oratori, finora del tutto ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] , oltre che a corte (per testimonianza del Valdrighi), condivise decisioni e collaborò con L. Luzzaschi, maestro di G. Frescobaldi. Della rara ed invidiabile intesa tra il F. ed il Luzzaschi riferisce anche E. Bottrigari; va precisato, inoltre, che ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] di musiche del passato: delle Anciennes Chansons de France (Milano s. d., Ricordi); di composizioni di Bach, Clementi, Frescobaldi, Liszt, Marcello, Pasquini, D. Scarlatti, da lui adattate alla esecuzione pianistica; di pezzi per violino e pianoforte ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] casa del cardinale Borghese il F. sarebbe stato capace di eseguire sulla tromba tutte le note cromatiche suonate da Frescobaldi all'organo, mentre il trombettiere addetto al duca Charles de Créquy, ambasciatore di Luigi XIII, riuscì ad emettere dal ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] d.) e vari pezzi staccati per pianoforte (ibid. s.d.). Curò, inoltre, la trascrizione e l'edizione di musiche di Frescobaldi, dell'operaomnia di Chopin, degli Studi di Liszt e di un Concerto in do maggiore per pianoforte eorchestra diPaisiello (tutti ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] La forma delle composizioni deriva da quella delle Fantasie del 1608 e dei Ricercari et canzoni franzese del 1615 di G. Frescobaldi, al quale il F. si collega inoltre "par la largeur et la sérénité des thèmes" (Larousse de la musique). Tuttavia, nel ...
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quadra2
quadra2 s. f. [dal lat. quadra, propr. «quadrato» o «quarta parte», dall’agg. quadrus «quadrato1»; non è chiara la connessione dei sign. 4 e 5 col valore etimologico della parola]. – 1. ant. Quadrante, quarto di cerchio, quarta parte...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...