Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] cenno alle tecniche psicoanalitiche di interpretazione del sogno, che Sigmund Freud, il quale definiva il sogno "la via regia verso oggetto di studio scientifico. Secondo il paradigma di Freud, il sogno è strettamente legato alla storia dell' ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] da inconsci sentimenti di inferiorità che il soggetto cerca di compensare attraverso il raggiungimento di risultati esteriori. Secondo Freud (1930) la costruzione dei codici della civiltà corrisponde, in quanto tale, a uno sforzo di sublimazione. La ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] essere recuperata. Se non capita a tutti i bambini di affrontare l'evento di una nascita in famiglia, secondo Freud (1923, 1924) nessuno sfugge a quel particolare conflitto della gelosia che regola lo sviluppo psicosessuale di ogni individuo. Si ...
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colpa
Simona Argentieri
Ciò che si prova disubbidendo a una regola morale, giuridica o religiosa
La colpa è il risultato di una cattiva azione: l'aver fatto qualcosa di male (oppure non aver fatto qualcosa [...] di colpa nel senso giuridico, morale e religioso esiste sin dall'antichità, è stato il padre della psicoanalisi Sigmund Freud a darne un'approfondita interpretazione psicologica. Nella prima infanzia sono i genitori a stabilire ciò che è bene e ciò ...
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realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes [...] disturbi percettivi, e alla fuga dalla r., vera e propria negazione del mondo esterno.
Principio di realtà
Secondo S. Freud, uno dei due principi (Realitätsprinzip) che regolano la vita psichica. Succede e tende a imporsi al principio del piacere ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] Rank, secondo la quale il distacco alla nascita sarebbe la matrice di tutte le angosce. Le cure materne costituiscono per Freud il tramite tra vita prenatale e ingresso nel mondo e conducono al processo di identificazione e alla costruzione del senso ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] , ma rimane esclusivamente nell’ambito della coscienza. La dottrina dell’i. presenta sviluppi anche nella psicanalisi (S. Freud), nella psicologia analitica (C.G. Jung) e nell’antropologia strutturalistica (G. Bachelard), dove viene introdotta la ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] difensiva (Fenichel 1932).
Bambini incapaci di concentrarsi o con attenzione di breve durata (distraibili) presentano, secondo A. Freud (1965) una disarmonia tra le linee evolutive. Scarsa attenzione si riscontra anche nei bambini iperattivi, la cui ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] rilievo. Molte persone normali vanno incontro a esperienze di depersonalizzazione in particolari condizioni di solitudine; lo stesso S. Freud, in una lettera a R. Rolland, riferisce una siffatta esperienza, vissuta sull'Acropoli di Atene.
La sindrome ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] delle funzioni e delle strutture psichiche in generale, e particolarmente quelle dell'adulto.
Si noti che quando Freud e gli psicanalisti fanno riferimento alla psicologia infantile (e la specificità della loro dottrina esige costantemente questo ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...