Psicoanalista ungherese, nato a Miskolcz il 7 luglio 1873, morto a Budapest il 22 maggio 1933. Fu uno dei primi e più intelligenti seguaci di S. Freud, e sia nel lavoro terapeutico e psicoanalitico, sia [...] nell'opera teorica - sparsa, oltre che in varî volumi, in numerosissimi brevi saggi e note pubblicati nelle riviste tecniche - mostrò costantemente un'originalità e una perspicacia eccezionali. Importanti ...
Leggi Tutto
Transfert
Mauro La Forgia
In psicoanalisi si definisce transfert (derivato dall'inglese transfer, "trasferimento", passando per il francese transfert) il processo mediante il quale determinate rappresentazioni [...] assiste, a partire dagli anni Quaranta del 20° secolo, a una modificazione strisciante di paradigma: se il transfert di Freud si aggancia all'ipostatizzazione di un tipo particolare di conflitto (quello edipico) e rende accidentali le forme che esso ...
Leggi Tutto
Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] : diario culturale di uno psicoanalista, 1945-1971, 1971; ecc.) e diresse la fondamentale edizione italiana delle Opere di S. Freud (1967-80). Negli ultimi anni altri testi di taglio più personale o divulgativo hanno avuto il merito di avvicinare un ...
Leggi Tutto
PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] dei più influenti psicoanalisti nordamericani: "Non sembra che Freud abbia riconosciuto a sufficienza che la realtà della scienza che anche nella cultura attuale, e non solo in quella di Freud, anche nell'attuale fase di transizione, e non solo in ...
Leggi Tutto
Phillips, Adam. – Psicoanalista e saggista britannico (n. Cardiff 1954). Tra i più influenti psicanalisti contemporanei, dal 1990 al 1997 è stato primario di Psicoterapia infantile al Charing Cross Hospital [...] ; trad. it. 1997); Darwin's worms: on life stories and death stories (1999; trad. it. I lombrichi di Darwin e la morte di Freud, 2000); Houdini's box: on the arts of escape (2001; trad. it. 2002); On balance (2010; trad. it. 2011); Missing out: in ...
Leggi Tutto
Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] inteso come una deviazione dell'eccitazione somatica, alla quale viene, per così dire, impedito l'accesso allo psichico. Secondo Freud, il problema della nevrosi d'angoscia e della nevrosi attuale non offre alla psicanalisi alcun punto d'attacco, e ...
Leggi Tutto
GRODDECK, Georg
Psicologo (Bad Kösen 1866-1934 Zurigo). Figlio di un medico, si laureò a Berlino in medicina, interessandosi alle teorie fisioterapiche di E. Schweninger. A Baden Baden divenne primario, [...] , da cui - oltre che da una conferenza (1913) di P. Federn - si considera nata la psicosomatica.
Nel 1921, per volontà di Freud, uscì Der Seelensucher, romanzo di un pensionato che si trasforma in vagabondo, esce di senno e può dire impunemente ogni ...
Leggi Tutto
infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] del modo in cui il bambino vede ed elabora la realtà.
Dal piacere alla realtà. Fu il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, a mettere in luce che la vita psichica del bambino è tutt'altro che elementare: sin dalle primissime fasi l'esistenza del ...
Leggi Tutto
Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] appare già nei diversi articoli pubblicati dal 1930 al 1933 sulla rivista non specialistica Il Saggiatore, comprende le opere di Freud, Jung, Adler, Federn e Jones, per lo più lette nelle traduzioni francesi. In Italia, oltre che con Weiss, Musatti e ...
Leggi Tutto
Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] il tipo narcisistico. Con ciò si tocca un punto di contatto con il mito raccontato da Platone attraverso Aristofane. Secondo Freud, un essere umano può amare, secondo il tipo narcisistico, quello che egli stesso è, quello che era, quello che vorrebbe ...
Leggi Tutto
freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...