Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] Alasdair MacIntyre chiama la "fallacia genetica": "la confusione tra quelli che erano i moventi originari (nella prima infanzia, per Freud; nello stato di natura, per Hobbes) e i moventi attuali, nella vita adulta" (v. MacIntyre, 1967, p. 466).Non ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] presso quelli allevati in istituto rispetto a quelli allevati in famiglia (Freud 1943, trad. it., p. 331). D'altra parte, e formano i primi vincoli dell'attaccamento libidico alla madre (Freud 1946). Infatti, l'incorporazione, cioè il "processo con ...
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Psicoanalista e pedopsichiatra inglese, nato a Londra il 26 febbraio 1907. Studia scienze naturali e medicina a Londra, specializzandosi in psichiatria infantile; inizia l'analisi didattica con J. Rivière [...] dei bambini senza famiglia e inizia la collaborazione con J. Robertson, che durante la guerra aveva lavorato con A. Freud alle Hampstead Nurseries (vedi in particolare il film realizzato da Robertson per la Tavistock Clinic, A two-year goes to ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] , mentre G. Deleuze insieme a F. Guattari (1972), in polemica con l'analisi di Reich e Marcuse, e con Freud stesso, concepiscono il desiderio come una 'macchina desiderante', analoga alla macchina del lavoro, rimossa dalla repressione sociale per il ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] scelta è distolta da quelle persone verso altre a loro simili dalla barriera che si è venuta formando contro l'incesto" (Freud 1905; nota aggiunta al testo nel 1914; trad. it., p. 539).
Recenti studi sull'interazione di coppia hanno ulteriormente ...
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FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] La riscoperta dell'anima (1984) al densissimo e finale Affetti e cancro (1985).
Attraverso una profonda rilettura dell'opera di Freud, F. elaborò nel corso degli anni una teoria della conoscenza e del linguaggio, secondo la quale ogni discorso e ogni ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] centro - tutta la cultura dell'Occidente. Solo di recente, con il materialismo (tra Feuerbach e Marx-Engels), con la psicoanalisi (da Freud a Marcuse), il corpo e le sue passioni sono stati riscattati e posti al centro di un nuovo modello di cultura ...
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SEGAL, Hanna, nata Poznanski
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista britannica di origine polacca, nata il 20 agosto 1918, attualmente residente a Londra. Fece studi di medicina in Polonia e poi in Francia, [...] nei vari scritti di M. Klein. Il saggio Klein vuol essere una ricostruzione storica, in cui è sottolineato il legame con il Freud teorico dell'istinto di morte (Al di là del principio del piacere, 1920) e ideatore dell'ipotesi strutturale (1922), e ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] originale e genialmente creativa -, e in seguito Sigmund Freud.Gli studi sulla creatività sono da sempre divisi in due concetto di incubazione rinvia alle ipotesi di Galton e di Freud sulla creatività. Più di un secolo fa Galton sostenne che ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] superare le sue sofferenze, fenomeni di resistenza appaiono secondariamente contro la paura del cambiamento, che è peraltro desiderato (Freud 1904). In questa situazione il soggetto si trova a dover superare, da un lato, l'equilibrio, mantenuto per ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...