Carmelitano, nato a Colonia, nel 1500 (oppure 1499) ed ivi morto il 12 gennaio 1557. Resse la provincia carmelitana della Germania inferiore ai tempi della Riforma, concorrendo con gli scritti e con la [...] a Strasburgo e Amburgo, e nella redazione dell'Interim. Prese parte al concilio di Trento, come socio dell'arcivescovo di Colonia.
Bibl.: Bibliotheca Carmelitana, I, coll. 424-426; L. Postina, Der Karmelit Eberhard Billick, Friburgo in B. 1901. ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] regime sorto dalla rivoluzione del 1830, fu rimosso dalla cattedra e lasciò volontariamente la Francia. Lo troviamo prima in Svizzera (Friburgo), poi a Torino prof. di fisica sublime; infine a Praga precettore del conte di Chambord nipote di Carlo X ...
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WINTER, Ludwig Georg
Carlo Antoni
Uomo di stato del Baden, nato a Prechthal il 18 gennaio 1778, morto a Karlsruhe il 27 marzo 1839. Di origini modeste, entrò nel 1800 nell'amministrazione del Baden [...] alla volontà dell'Austria e della Prussia, ma agì con moderazione: le misure più gravi furono la chiusura dell'università di Friburgo, la limitazione dell'autonomia universitaria e il collocamento a riposo dei professori K.W. Rotteck e K. Th. Welcker ...
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SOUBISE, Charles de Rohan, principe di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Parigi il 16 luglio 1715, ivi morto il 4 luglio 1787. Amico personale e confidente di Luigi XV, salì ai sommi gradi [...] delle Fiandre. Prese parte al combattimento di Dettingen e all'assedio d'Ypres; combatté a Fontenoy e venne ferito a Friburgo. Nel 1748 fu luogotenente generale; nel 1751 governatore delle Fiandre e del Hainaut. Nella guerra dei Sette anni prese ...
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Prete e scrittore, morto intorno al 450. Si segnalò nello spiegare la Bibbia secondo il metodo allegorico, sia nella predicazione, sia negli scritti. Fu onorato come santo.
Scritti: In piccola parte sono [...] R. Devreesse, ibid., 1924, pp. 498-521; A. Vaccari, in Bessarione, 1918, pp. 8-46; M. Faulhaber, Hes. Hier. interpretatio Is. proph., Friburgo in B. 1900; K. Jüssen, Die dogmat. Anschaungen des Hes. von Jer., Münster 1931. Per l'anno della morte v. S ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] , di M. Heidegger. Ne seguì un seminario e ottenne il permesso di lavorare con lui; l'anno successivo si trasferì a Friburgo, al seguito del maestro che era stato chiamato nel frattempo presso quella Università, e vi conobbe tra gli altri E. Husserl ...
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RODOLICO, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Firenze il 27 marzo 1905 da Niccolò e da Bice Burgarella.
Dopo gli studi superiori, si laureò in chimica nel 1927, presso l’Università di Firenze. Intraprese [...] nel 1939, quando fu nominato direttore dell’Istituto di mineralogia. Successivamente trascorse un periodo di studio a Friburgo, dove ebbe modo di sviluppare una serie di ricerche sui minerali metallici.
Nel frattempo maturò un’attenzione sempre ...
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BONSI, Bonso Pio
Luciano Marziano
Non si hanno notizie della sua vita: le poche che si posseggono attestano che fu un ecclesiastico fiorentino giunto a maturità nella seconda metà del sec. XVIII. Buon [...] di un'edizione, avvenuta nel 1774, della Istoria d'Italia del Guicciardini.
Il libro che portava come luogo di stampa Friburgo, ma che fu appurato essere stato stampato a Firenze, venne conosciuto da pochissimi a causa del breve tempo in cui rimase ...
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Teologo ed esegeta (Fahr, Franconia, 1757 - Breslavia 1827), carmelitano. Prof. di lingua greca e di esegesi neotestamentaria all'accademia (dal 1786, università) di Bonn, nel 1791 passò a Strasburgo. [...] la sua produzione esegetica (1800-1810: continuaz. della traduzione tedesca di K. Brentano). Prof. (1799) di lingue orientali a Friburgo in Brisgovia e Heidelberg, nel 1811 il suo dissenso con le autorità politiche lo costrinse a passare in Svizzera ...
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Esegeta latino fiorito nella prima metà del sec. V d. C., probabilmente a Roma. Non ci è noto altrimenti che per la sua opera, un commento al Cantico dei Cantici (In Canticum Canticorum explanatio) in [...] metà, cioè mancanti dei libri 7-12. Su uno di tali codici fu pubblicato per la prima volta il nostro commento a Friburgo in Brisgovia nel 1538. Ai sei libri mancanti si supplì con le parti corrispondenti del compendio o estratto di tutto il commento ...
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friburgo
s. m. [dal nome della città svizzera di Friburgo, capoluogo del cantone omonimo, in cui si produce], invar. – Formaggio simile all’emmental, ma più butirroso e senza occhi; è confezionato in forme di 30 kg circa.
gruyere
gruyère ‹ġrüi̯èer› s. m., fr. [dal nome della regione svizzera di Gruyère, nel cantone di Friburgo]. – Formaggio a pasta dura, cotta, in forme cilindriche di peso variabile dai 30 ai 45 kg, a maturazione lenta (12 mesi), la cui fabbricazione,...