Scrittore ecclesiastico del sec. IV, detto il cieco, che, nonostante la sua cecità e la sua qualità di laico, diresse da circa il 313 al 398 la celebre scuola catechetica della sua città natale, nella [...] von Alexandria, Lipsia 1905; G. Bardy, Didyme l'Aveugle, Parigi 1910; O. Bardenhewer, Geschichte der altkirchlichen Litteratur, III, Friburgo in B. 1912; W. von Christ, Geschichte der griechischen Litteratur, II, ii, 6ª ed., Monaco 1924, p. 1382 ...
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Originario di Sidia in Panfilia, intervenne al concilio di Nicea (325) come vescovo d'Antiochia, al quale seggio era stato eletto un anno o due prima. Fu uno dei più decisi avversarî dell'arianesimo: perciò [...] , in F. Cavallera, S. Eust. ep. Ant. in Lazarum, Mariam et Martham homilia christol., Parigi 1905.
Bibl.: O. Bardenhewer, Geschichte der altkirkl. Lit., III, 2ª ed., Friburgo in B. 1923, pp. 230-37; R. V. Sellers, E. of A., Cambridge 1928. ...
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LIBELLATICI
Giov. Pietro Kirsch
. L'imperatore Decio (249-251), nel suo tentativo di ricostituire l'impero romano sulla base delle antiche istituzioni, compresa la religione, emanò, nel 249 o nel gennaio [...] de liturgie, IV, i (1920), col. 312 segg.; art. Libellatiques, ibid., IX, i (1930), col. 78 seg. (bibliografia); A. Bludau, Die ägyptischen Libelli u. die Christenverfolgung des Kaisers Decius, in Röm. Quartalschrift, suppl. 27, Friburgo in B. 1931. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] 1928. Qui avviene l’incontro amoroso con Hannah Arendt. Nel 1927 appare Essere e tempo.
Nel 1928 è chiamato a Friburgo come successore di Husserl. Nel 1933 assume il Rettorato (con un discorso su L’autoaffermazione dell’Università tedesca) e aderisce ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] le Virtù sotto gli apostoli). A questi esempi si può aggiungere, in territorio tedesco, il citato ciclo scultoreo di Friburgo, forse d'influsso domenicano. È da segnalare la strana rappresentazione di Retorica con due monete d'oro in mano, secondo ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] cliniche di K.C.A. Gerhardt e di E.V. von Leyden. Ottenuto un nuovo assegno per l'estero, nel 1889 fu a Friburgo, presso la scuola di E. Ziegler, a perfezionarsi in anatomia patologica. Ottenuta nello stesso anno la nomina ad aiuto presso la clinica ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] a Gandria. Carlo Giuseppe lavorò spesso anche accanto al fratello maggiore; si sa inoltre che fu impiegato come intagliatore a Friburgo nel 1701 presso un nobile non identificato (Martinola, 1963, pp. 47 s.).
La prima notizia riguardante il G. risale ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] attentamente le opere di quest'ultimo, ma le sue idee in materia sociale matureranno piuttosto sotto l'influsso della scuola di Friburgo, di quella francese e dei centro di Malines, anche se continueranno a farsi sentire nei suoi scritti le idee dei ...
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CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] .
Bibl.: Iconografia: R. Garrucci, Vetri ornati di figure in oro, Roma 1864, p. 35, 1; H. Vopel, Die altchristl. Goldgläser, Friburgo 1899, n. 402, p. 85; W. F. Volbach-M. Hirmer, Arte Paleocristiana, Firenze 1958, tav. 11, 2, p. 59. Biografia ...
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BLÜMNER, Hugo
E. Lissi
Filologo ed archeologo (Berlino 1844 - Zurigo 1919). Ebbe come maestri all'Università di Berlino August Boeckh, Gustav Droysen, Theodor Mommsen. Si laureò con una tesi su Luciano [...] prima del 1893 (Der Maximaltarif des Diocletian vom J. 301, Berlino 1893). La sua pubblicazione sul Laocoonte (Laokoon - Studien, Friburgo 1881 e 1882) ebbe notevole influenza sulla critica d'arte fra gli archeologi.
Bibl.: V. O. Waser, Hugo Blümner ...
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friburgo
s. m. [dal nome della città svizzera di Friburgo, capoluogo del cantone omonimo, in cui si produce], invar. – Formaggio simile all’emmental, ma più butirroso e senza occhi; è confezionato in forme di 30 kg circa.
gruyere
gruyère ‹ġrüi̯èer› s. m., fr. [dal nome della regione svizzera di Gruyère, nel cantone di Friburgo]. – Formaggio a pasta dura, cotta, in forme cilindriche di peso variabile dai 30 ai 45 kg, a maturazione lenta (12 mesi), la cui fabbricazione,...