Fisiologo francese (Angers 1862 - Friburgo 1945), prof. all'univ. di Friburgo (1896), poi a Losanna (1907). Compì studî sulla coagulazione dei liquidi organici, sugli enzimi, ecc. In tema di anafilassi, [...] descrisse il fenomeno poi detto di Arthus ...
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Igienista (Hannover 1870 - Friburgo in Brisgovia 1957). Medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto di igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] nel 1921 a Marburgo, nel 1923 a Friburgo. A lui si devono contributi di grande rilievo, tra cui: nel campo dell'immunologia, l'allestimento di un metodo di precipitazione; l'introduzione della cura antimoniale di alcune malattie tropicali; la ...
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Patologo (Berlino 1866 - Friburgo 1942); ordinario di patologia generale e anatomia patologica a Marburgo (1903), poi (dal 1906) a Friburgo. Autore d'un trattato d'anatomia patologica e di numerose opere [...] monografiche di alto valore scientifico e pratico. Dimostrò l'importanza funzionale del fascio di Paladino-His nel tessuto specifico del cuore, designando un punto nodale (detto nodo di A. -Tawara) da ...
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Anatomista (Friburgo in Brisgovia 1825 - Bonn 1874), prof. straordinario di anatomia a Halle, quindi direttore dell'Istituto anatomico di Bonn. Introdusse nuove tecniche di preparazione in anatomia microscopica, [...] e legò il suo nome a importanti studî sul protoplasma cellulare, sulle terminazioni nervose, sulla struttura anatomica della retina ...
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Medico (Friburgo sull'Unstrut 1825 - Wasserburg, Lago di Costanza, 1895), prof. di chimica applicata a Tubinga, poi di chimica fisiologica a Strasburgo. È un antesignano della chimica biologica: dimostrò [...] l'importanza dell'emoglobina nella funzione di ossigenazione del sangue, aprendo così un nuovo capitolo della biochimica del sangue. I suoi studî sulla clorofilla formarono il punto di partenza degli studî ...
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Fisico e fisiologo (Roggenhausen 1853 - Friburgo 1928), dal 1883 prof. di fisiologia a Friburgo; si occupò prevalentemente di ottica fisiologica. A K. si deve la legge di duplicità di von Kries. ...
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Ostetrico-ginecologo tedesco (Darmstadt 1830 - Friburgo in Brisgovia 1914), prof. a Friburgo in Brisgovia; indicò come sintomo di gravidanza il rammollimento del collo dell'utero all'unione del collo col [...] corpo dell'organo (segno di H.). È ricordato anche per aver proposto un metodo originale di colpoperineorrafia (operazione di H.) e per i contributi allo strumentario ostetrico (dilatatori di H.) ...
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Antropologo fisico tedesco (Karlsruhe 1874 - Friburgo in Brisgovia 1967), prof. dal 1904 di anatomia umana all'univ. di Friburgo, e dal 1927 al 1943 di antropologia in quella di Berlino. Studiò i "Bastaards" [...] di Rehoboth (ibridi fra Olandesi e Ottentotti) dell'Africa merid. e con E. Baur e F. Lenz pubblicò il trattato Menschliche Erblichkeitslehre und Rassenhygiene (1921), che costituì poi una delle basi "scientifiche" ...
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Neurologo (Husum, Schleswig-Holstein, 1870 - Friburgo in Brisgovia 1959), direttore del laboratorio neurologico dell'univ. di Berlino (1901) quindi (1919-30) del Kaiser Wilhelm Institut für Hirnforschung [...] di Berlino e dal 1937 direttore dell'Institut für Hirnforschung und Allgemeine Biologie, da lui fondato a Neustadt (Schwarzwald). Socio straniero dei Lincei (1951). Ha dedicato le sue ricerche a molteplici ...
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Immunologo tedesco (Monaco di Baviera 1946 - Friburgo, Brisgovia, 1995); lavorò presso il Medical research council di Cambridge e successivamente (dal 1976) presso l'Istituto di immunologia di Basilea. [...] Dal 1985 fu condirettore dell'Istituto Max Planck per l'immunologia a Friburgo. La sua collaborazione con C. Milstein, volta all'identificazione delle basi genetiche della variabilità anticorpale, permise di scoprire il principio di produzione degli ...
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friburgo
s. m. [dal nome della città svizzera di Friburgo, capoluogo del cantone omonimo, in cui si produce], invar. – Formaggio simile all’emmental, ma più butirroso e senza occhi; è confezionato in forme di 30 kg circa.
gruyere
gruyère ‹ġrüi̯èer› s. m., fr. [dal nome della regione svizzera di Gruyère, nel cantone di Friburgo]. – Formaggio a pasta dura, cotta, in forme cilindriche di peso variabile dai 30 ai 45 kg, a maturazione lenta (12 mesi), la cui fabbricazione,...