Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Scuola di Erlangen, fondata da Paul Lorenzen, sviluppata da Friedrich Kambartel, Jürgen Mittelstrass e Oswald Schwemmer, poi però disunitasi; di spiegazione efficace (v. Anscombe, 1957; v. Müller, 1982). Georg Henrik von Wright ha sviluppato queste ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ); d'altro canto, teorici dello Stato tedeschi, quali A. Müller e Hegel, attribuiscono all'idea di Stato una ‛totalità', cioè altrettanto criticata, teoria del totalitarismo elaborata da C. J. Friedrich e Z. K. Brzezinski (v., 19662) negli anni ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] e nel progresso si ritrova nell'opera di Franz Carl Müller-Lyer, il quale, prendendo le mosse dalle concezioni di Spencer gli autori socialisti. Karl Marx colse proprio questi punti e Friedrich Engels riprese i temi di The descent of man, così come ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] (unité de plan) si rifaceva a Goethe, Karl Friedrich von Kielmeyer, Johann Friedrich Meckel, Lorenz Oken, Carl Gustav Carus, come pure ad di Baer si rifece l'anatomista e fisiologo Johannes Peter Müller (1801-1858) quando nel 1828, all'inizio del suo ...
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