Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] sparire e ancora riapparire, a seconda che qualcuno ne abbia necessità. È un’invenzione, come piacerebbe a Friedrich W. Nietzsche, al ‘servizio della vita’.
Può sembrare bizzarro parlare, come fa adesso qualcuno, di letteratura mediterranea, mettendo ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] parola il motto nietzschiano nel mondo vero divenuto favola dimenticando che per lo stesso Nietzsche la liquidazione del , il punto di mira del discorso, come comprese per primo Friedrich Schlegel, e come ha spesso corso il rischio di dimenticare la ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] un lato quanti, a partire da Georg Wilhelm Friedrich Hegel e «mantenendo fede alla tesi tradizionale della nascita della modernità, dall’altro quanti
sulle tracce del Nietzsche ritrovano nel Rinascimento tutte le forze positive alle quali si ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] Mont Pèlerin in Svizzera, di cui è stato presidente Friedrich von Hayek (che è stato anche il suo più nelle note aspirazioni romantiche all'atto eroico, implichi notevole simpatia per Nietzsche e, più in generale, per una concezione dell'uomo di ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] regno delle ombre. K. condivide dunque con Nietzsche l'avversione per Lutero e la convinzione che Kantorowicz e la sua opera su Federico II nella ricerca moderna, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] attraverso un’opera di estetica costituisce, se non un unicum (si potrebbe forse citare il caso di Friedrich Wilhelm Nietzsche, in cui però considerazioni sistematiche hanno ben poco significato), certo un fatto assai raro nella storia della ...
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Informatica umanistica
Andrea Bozzi
La definizione dell’informatica umanistica come disciplina nella quale interagiscono la scienza dell’informazione, l’utilizzo di sistemi di calcolo e il vasto universo [...] Leibniz (Lamarra 2004), dello Stirrings still di Samuel Beckett (van Hulle 2004) o dei taccuini di Friedrich Wilhelm Nietzsche (Gerike 2000). La possibilità dei sistemi tipografici tradizionali di rendere visibili gli interventi autografi, sia pure ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] fatto il preannuncio della propria imminente occupazione con Georg Wilhelm Friedrich Hegel. Frutto di quest’ultima, il celebre Ciò che è indulgenza, insieme a Karl Löwith per il suo Von Hegel zu Nietzsche, 1938; trad. it. 1949, ma in quanto «storia ...
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Teoria e storia della storiografia
Marcello Mustè
Nell’Avvertenza (scritta nel maggio del 1916) alla prima edizione italiana di Teoria e storia della storiografia (1917), Croce chiarì che quest’opera, [...] , nella loro unità e distinzione: tornava in gioco, nei confronti delle diverse dottrine di Arthur Schopenhauer o di Friedrich Wilhelm Nietzsche, la persuasione che la volontà non è mai cieca potenza, o semplice vitalità, ma è sempre preceduta e ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] , decadente», da subito preannunziante «l’eroe voluttuario Andrea Sperelli» (pp. 107-08). Questa ferinità – per Friedrich Wilhelm Nietzsche e Spengler l’uomo era un «animale da preda» – si manifesta come naturalizzazione e corporeizzazione dello ...
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patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...
nietzschianesimo
nietzschianéṡimo ‹ničča-› (o nietzschianismo; anche niccianéṡimo o niccianismo) s. m. – Il pensiero del filosofo ted. Friedrich Wilhelm Nietzsche ‹nìičë› o ‹nìitšë› (1844-1900), che nelle sue opere attribuisce un carattere...