LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] l'ausilio di truppe normanne e inviate da signori laziali, non ebbe successo.
Verso la fine dell'anno, come riporta Ottone di Frisinga, L. II scrisse all'imperatore Corrado III, ma prima che questi potesse rispondere, il 15 febbr. 1145 il papa morì a ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] lui presentata insieme con i fratelli, perché lo Studio sostenesse con supplica al papa la sua richiesta di trasferimento a Frisinga (in realtà quest'episcopato era stato occupato tramite provvista papale solo pochi mesi prima e l'Università non poté ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] figli maschi ricoprirono posizioni di rilievo: Ferdinand Maria, ammogliato, divenne segretario del gabinetto del vescovo di Monaco e Frisinga e morì senza figli nel 1756; Karl Joseph divenne canonico (ibid., Verlassenschaftsakten 65/56, doc. 12). Una ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] la comprensione dello sviluppo della società milanese, fattasi presto egemone di tutta la regione. Del C. parla già Ottone di Frisinga, chiamandolo però GirardusNiger (una persona di tale nome, Guglielmo Negro, è console invece a Genova nel 1158, al ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] IV dell'intera contea di Pusteria, fin quasi al passo di Dobbiaco che permane territorio d'immunità dei vescovi di Frisinga. In quest'epoca, come nelle precedenti e nei due secoli seguenti, non è dunque ammissibile un'unità politica tirolese. Tale ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] 1500); per Liegi (Parigi 1509); Valenza, 1510; Kiem, fra Salisburgo e Monaco (Venezia 1515); Bruxelles (Parigi 1516); Frisinga (Venezia 1516); Passavia (Venezia 1508); Marsiglia (Lione 1526); Halle a. Saale (Lipsia 1534); Parigi, 1544; Salerno ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] spada cadutagli di mano.
Fonti: Valore fondamentale per la storia del Barbarossa hanno i Gesta Friderici I di Ottone di Frisinga, zio dell'imperatore, interrotti al 1158 e continuati fino al 1160 dal Rahenwin, cappellano di Ottone, per ordine dell ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] intorno al 930) e promosso negli scritti e nelle committenze artistiche di intellettuali quali i vescovi Abramo di Frisinga (957-994) e Bernoardo di Hildesheim (993-1022) i presupposti teologici; quelli ideologici possono essere riconosciuti nel ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] e direttamente da Dio ("electionem principum a solo Deo regnum et imperium nostrum sit"), e secondo Ottone di Frisinga il fondamento della dignità imperiale era costituito dal suo conferimento non tramite successione ("propago sanguinis") ma tramite ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso la leggenda del prete Giovanni, che il vescovo Ottone di Frisinga, in quel momento presente alla Corte pontificia in qualità di ambasciatore tedesco, racconta nella sua Chro-nica (pp ...
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