Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] tedesco libero e creativo.
Il periodo nazionalsocialista: 1933-1945
Fritz Lang, Max Ophuls, Georg Wilhelm Pabst, Robert Siodmak, A. e A. Thorndike si passò con la coppia Walter Heynowski-Gerhard Scheumann a un tipo di giornalismo audiovisivo di ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Let there be light (1945-46, mm) di Huston, voce del padre Walter Huston, sui soldati affetti da disturbi psicotici, e per questo proibito fino al ricostruzioni è Der ewige Jude (1940) di Fritz Hippler. Un altro veicolo della propaganda nazista, ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] tedeschi a fuggire dalla madre patria verso il nuovo continente: Fritz Lang, Billy Wilder, Edgar Ulmer, Douglas Sirk (d' in Geronimo: an American legend (1993; Geronimo) di Walter Hill. Il cinema portoricano invece si è integrato di recente ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] con i vari Hans Richter, Viking Eggeling, Walter Ruttmann, Oskar Fischinger. Attraverso il Cubismo, il , From Berlin to Bunker Hill: urban space, late modernity, and film noir in Fritz Lang's and Joseph Losey's 'M', in "Wide angle", 1997.
Cinema & ...
Leggi Tutto
Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] protagonisti della f. contemporanea (come per es. Walter Benjamin e Gilles Deleuze), la riflessione filosofica con l'Espressionismo e in particolare con Friedrich Wilhelm Murnau, Fritz Lang, ma non dimenticando lo straordinario The cameraman, 1929, ...
Leggi Tutto
Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] stile aggressivo e spesso provocatorio. Dal canto suo Walter Lantz lanciò la lunga serie degli Oswald cartoons, anni Settanta, grazie soprattutto a Ralph Bakshi, autore di Fritz the cat (1972; Fritz il gatto) dal personaggio di Robert Crumb, e di ...
Leggi Tutto
Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] by night (La confessione della signora Doyle) di Fritz Lang. In quello stesso anno si moltiplicarono le occasioni no business like show business (1954; Follie dell'anno) di Walter Lang in cui si propose in un conturbante numero musicale, suscitando ...
Leggi Tutto
Austria
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si [...] di musicisti, tra le quali spiccano Eroica (1949) di Walter Kolm-Veltée e Mozart (1955) di Karl Hartl. Numerosi è di nuovo presente sulla carta dell'Europa cinematografica.
Bibliografia
W. Fritz, Kino in Österreich, 3 voll., Wien 1981-1991.
Aria di ...
Leggi Tutto
Pidgeon, Walter
Simone Emiliani
Attore cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1943, nato a East St. John, New Brunswick (Canada) il 23 settembre 1897 e morto a Santa Monica (California) [...] Passò quindi alla 20th Century-Fox dove ottenne la sua prima parte da protagonista in Man hunt (1941; Duello mortale) di Fritz Lang in cui è un cacciatore inseguito dalle spie tedesche per aver tentato di uccidere Hitler. Dopo essere stato diretto da ...
Leggi Tutto
Tierney, Gene (propr. Eugenia Angela Eliza)
Paolo Marocco
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 19 novembre 1920 e morta a Houston (Texas) il 6 novembre 1991. Divenne poco più che [...] tutta la sua carriera. Il suo primo film fu un western diretto da Fritz Lang, The return of Frank James (1940; Il vendicatore di Jess il riviera (1951; Divertiamoci stanotte) diretto da Walter Lang.
Profondamente influenzata dal mondo del cinema ...
Leggi Tutto