DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] . e la Benettini guardavano alla cerchia dei Nathan, nella quale ormai si muoveva il vecchio esule.
Il punto maggiore di frizione si ebbe allorché i due accusarono Giuseppe Castiglioni, un elemento molto legato a Sara Nathan, di aver provocato con la ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] , si solleva da terra e torna a cavallo.
In una macchina motrice, m. a vuoto, regime di funzionamento in corrispondenza del quale la coppia resistente all’albero della macchina è nulla; in un autoveicolo essa corrisponde al disinnesto della frizione. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] , però, che l'esercizio del potere da parte del M., Carlo e Pandolfo non risultò affatto esente da punti di frizione, tenendo poi presente che le loro ricorrenti rivalità furono spesso causa di malcontento per le comunità soggette. Pertanto, il M ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] . Si veda, ad esempio, la descrizione dei trapani, dei tipi più vari (ad albero, ad archetto, a corda, a frizione ecc.) e con tutti gli accessori (punte cannulate, torcolate ecc.).
Altre caratteristiche che spiegano la diffusione dell'opera sono ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] pone il problema della sua sostituzione e per essa Luigi Longo in persona si impegna in burrascose riunioni" (l'Unità, 1980).
La frizione, e poi la rottura dell'A. con il PCI - dal cui comitato centrale fu escluso nel 1960 - si situava all'interno di ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] comunista romagnolo. Nuovamente eletto deputato nelle liste del partito comunista, cui aveva aderito, visse momenti di frizione con la nuova organizzazione politica di cui, da vecchio socialista, riusciva con difficoltà a comprendere lo spirito ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] le regole della rigida compartimentazione, chiedendo notizie su questo o quell'affiliato. In verità, l'elemento di maggiore frizione fra i due era piuttosto l'accettazione da parte del L. di alcuni postulati teorici buonarrotiani, quali il principio ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] solo parzialmente affrontata e risolta: essa infatti venne a costituire, fra il 1708 ed il 1709, un ulteriore motivo di frizione fra la Francia e Roma, nel contesto dell'equilibrio europeo già logorato dalla guerra di successione spagnola. Ma, come ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] attenuò, anche a causa dello scoppio di un nuovo conflitto contro gli Estensi, che indusse lo Stato lucchese a mitigare i motivi di frizione con la S. Sede e con il G., che nel 1618 riuscì a insediarsi a San Miniato. L'intercessione in suo favore dei ...
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FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] pratica", le fonti scritte e - in mancanza di queste - le possibili "conietture". Furono però fatali al F. la frizione tra le due sfere, il principe come privato possidente del Padule, interessato all'acquisizione di terre agricole, e anche capo ...
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frizione
frizióne s. f. [dal lat. tardo frictio -onis, der. di fricare «fregare»; il sign. tecnico è dal fr. friction]. – 1. Operazione consistente nello strofinare con energia e rapidamente la cute del corpo umano per determinati scopi igienici,...
frizionare
v. tr. [der. di frizione] (io frizióno, ecc.). – Massaggiare, strofinare facendo una frizione o le frizioni: f. la pelle, i muscoli, il cuoio capelluto.