SÉGUIER, Pierre
Georges Bourgin
Nato a Parigi il 28 maggio 1588, morto a Saint-Germain-en-Laye il 28 gennaio 1672. Consigliere al Parlamento, referendario al Consiglio di stato, soprintendente alla [...] . Alla morte di Richelieu, conservò il cancellierato (1643); restò quasi costantemente fedele al partito realista durante la Fronda e corse pericolo di morire il giorno delle Barricate (26 agosto 1648): tuttavia egli prese parte per brevissimo ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] Pesaro e quindi in quella del Lido, frequentando assiduamente l’ambiente artistico locale. Qui entrò in contatto con la ‘fronda’ giovanile, stringendo amicizia con Giuseppe Marchiori, allora pittore, e in seguito principale critico d’arte della scena ...
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Naude, Gabriel
Naudé, Gabriel
Erudito e filosofo francese (Parigi 1600 - Abbeville, Somme, 1653). Studiò medicina e filosofia a Parigi e a Padova, dove fu allievo di Cremonini. Entrato (1630), come [...] per Mazzarino una ricchissima biblioteca di circa 40 mila volumi, della quale una parte fu venduta nel 1651 durante la Fronda e una parte forma il nucleo dell’attuale Bibliothèque Mazarine. N. fu uno dei principali esponenti del libertinismo del sec ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] rese il M. unico discendente maschio del cardinale Mazzarino. Suo fratello Paolo era caduto nel 1652, combattendo durante i torbidi della Fronda. Nel 1658 fu la volta dell'altro fratello, Alfonso, che morì per i postumi di un incidente di gioco. Lo ...
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sanderista
(Sanderista), s. m. e f. Sostenitore di Bernard Sanders, candidato alle primarie del Partito Democra-tico statunitense del 2016.
• I giovani, e le giovani, soprattutto quelli impegnati o intrappolati [...] C’è poi il fattore «demoralizzante»: il popolo democratico esce da una corsa per le primarie fratricide, con la fronda dei Sanderisti delusa e tradita, dalla sconfitta di Bernie e dal suo successivo «adeguamento» alla Clinton e a quell’establishment ...
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LIONNE, Hugues de
Georges BOURGIN
Uomo di stato francese, nato a Grenoble l'11 ottobre 1611 morto a Parigi il 1 settembre 1671. Dall'età di 18 anni impiegato presso suo zio Abel de Servien, che stava [...] , la pace e il matrimonio di Luigi XIV con una infanta e per combattere gl'intrighi di un altro vinto della Fronda, il principe di Condé; poi in Germania, dove suscitò nuovi nemici contro la Spagna, costretta a cedere definitivamente in seguito alla ...
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ISSOUDUN (A. T., 32-33-34)
Georges Bourgin
Città della Francia, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Indre, circondata da vigneti rinomati. È attivo mercato di cereali e di vini ed ha (1931) [...] , nei sotterranei della quale fu trovata un'antica cappella cristiana. Issoudun fu assediata ai tempi delle guerre di religione e della Fronda. Una abbazia benedettina vi fu fondata nel sec. X; un concilio vi fu tenuto nel 1081. La città fu dotata di ...
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rifare
Alessandro Niccoli
È vocabolo esclusivo del linguaggio poetico, con due occorrenze nelle Rime (una in un sonetto ‛ comico '); tutte le altre nella Commedia.
Nella maggioranza dei casi, è usato [...] gli è consueto).
Dopo esser stato immerso nell'Eunoè, D. ne riemerge rifatto , sì come piante novelle / rinovellate do novella fronda (Pg XXXIII 143); " ridivenuto, secondo il normale uso del poema ", giacché " l'idea di una rigenerazione a nuovo è ...
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MONTRÈSOR, Claude de Bourdeille, conte di
Rosario Russo
Nacque nel 1606, da nobile famiglia. Amico di Gastone duca d'Orléans, che lo nominò gran cacciatore, dopo la morte di Puylaurent (1635), fu arbitro [...] Mazzarino gli ridonò la libertà, sperando di farsene un amico; ma il M., che lo disprezzava, si cacciò nella fronda, anche perché agognava la restaurazione dei privilegi della nobiltà. Riconciliatosi con la corte nel 1653, riottenne il godimento di ...
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MASTRI, Pietro
Siro Amedeo CHIMENZ
Pseudonimo anagrammatico dello scrittore Pirro Masetti, nato il 24 aprile 1868 a Firenze, dove morì il 20 febbraio 1932. Poeta, trasse dal Pascoli modulazioni e movenze [...] uno dei fondatori del Marzocco. Oltre alle raccolte citate, cfr.: L'arcobaleno (Bologna 1900); La meridiana (Firenze 1920); La fronda oscillante (ivi 1923); La via delle stelle (Milano 1927). Scritti critici: Su per l'erta (Bologna 1903); Il giovane ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...