La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] della Normale in testa, erano veri e propri centri di educazione a un antifascismo velato dall’aspetto di ‘fronda’ interna.
Tale tendenza interpretativa, nel caso dell’istituto superiore pisano, ha tratto la propria forza anche dall’atteggiamento ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] morte di Vouet (30 giugno 1649) ne disperse la bottega proprio nel momento in cui, a causa dei disordini della Fronda, veniva annullata la maggior parte delle commissioni e numerosi pittori parigini erano costretti a emigrare. là probabile che il D ...
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LA TOUR D'AUVERGNE
Famiglia signorile dell'Alvernia, di cui si hanno le prime notizie con Bernard, vissuto al principio del sec. XIII. Le fortune maggiori della grande casata, che si diffuse in numerosi [...] il calvinismo, divenne comandante delle truppe del papa. Tornato in Francia nel 1649, combatté Mazzarino e partecipò alla Fronda insieme col fratello Turenne. Infine si riconciliò con Luigi XIV. Anch'egli ha lasciato dei Mémoires, pubblicati poi ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] dimestichezza con il re, più giovane di lui di nove anni; a Luigi XIV rimase vicino durante gli anni delle guerre della Fronda, cosi da conservare poi per tutta la vita "liberté avec lui", come ricorda nei suoi Mémoires il duca di Saint-Simon.
Il ...
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Figlio terzogenito (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Promosse insurrezioni e complotti contro il governo del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e G.R. Mazzarino. [...] ma avendo (1651-52) ripreso la strada delle avventure congiurando col Condé, fu dal cardinale Mazzarino, vittorioso sulla Fronda, relegato nel castello di Blois (1652). Appassionato mecenate, raccolse a Blois statue antiche e pitture coeve acquistate ...
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Comico, nato a Napoli il 9 novembre 1608 e morto a Parigi il 7 dicembre 1694. Era figlio di un capitano di cavalleria; abbandonato a sé stesso, visse di espedienti fino a quando, a Fano, riuscì a farsi [...] diretta dal Bianchi, che recita nella sala del Petit-Bourbon; ma alla fine del 1647 o ai primi del 1648, per i torbidi della Fronda i comici italiani sono costretti a lasciare la Francia.
Nel carnevale del 1652 il F. recita a Roma, ma l'anno dopo è ...
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proprio (propio; per l'alternanza, cfr. l'ediz. Simonelli del Convivio, p. XXIV)
Alessandro Niccoli
Il vocabolo appartiene prevalentemente al lessico del Convivio pur essendo attestato anche nella Commedia [...] providenza di propria [di prima nella '21] natura impinta; II VII 4 lo pensiero è propio atto de la ragione; Pd XXVI 87 la fronda... flette la cima / nel transito del vento, e poi si leva / per la propria virtù che la soblima. Altri esempi: Cv I XII ...
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radice
Domenico Consoli
Raramente in senso proprio: I' ho veduto già senza radice / legno ch'è per omor tanto gagliardo, / che que' che vide nel fiume lombardo / cader suo figlio, fronde fuor n'elice [...] o come insieme di forze e stimoli produttivi di certi effetti, quindi con una connotazione causale (così in Rime CVI 135 l'amorose fronde / di radice di ben altro ben tira; e Dico ch'ogni vertù principalmente / vien da una radice, Cv IV Le dolci rime ...
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piota
Esclusivo della Commedia, è usato solo due volte. Il Parodi (Lingua 275) affaccia l'ipotesi, sia pure in forma dubitativa, che il termine sia di origine umbra; ma Guido da Pisa lo poneva decisamente [...] e intendo che, per esaltar l'avo, Dante lo raffiguri come tronco vigoroso e i discendenti come rami e fronde; e difatti egli si fa dire: o fronda mia [Par. XV, 88] ": così il Barbi, in " Studi d. " IV [1921] 144). Il Mattalia (" pianta del piede, qui ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Luigi Simeoni
Nato a Modena il 5 settembre 1610 da Alfonso, primogenito del duca Cesare, e da Isabella, figlia di Carlo Emanuele I di Savoia, fu il principe [...] , il momento favorevole era passato, l'attacco a Cremona tentato per due anni non riuscì, e il Mazzarino, paralizzato dalla Fronda, dovette consigliare al duca, che egli non poteva più soccorrere, di accordarsi con gli Spagnoli (27 febbraio 1649 ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...