MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] in moschea: questa da principio consisteva in una costruzione di mattoni crudi con sostegni di tronchi di palma e un tetto di fronda di palma. Più volte ampliata sotto i primi califfi, fu completamente rifatta sotto al Walīd I (706) con l'opera di ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] consultate ed eventualmente occupate», in cui era compreso il M., fu detto che egli «era uomo scontroso e dallo spirito di fronda e non atto per esser consultato e impiegato» (cit. in Cuccia, p. 140). L’arciduca governatore Ferdinando III di Asburgo ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] svelarsi di Beatrice in Pg XXX e XXXI. Ella comparirà in una nuvola di fiori, vestita di fiamma viva e cerchiata de le fronde di Minerva (XXX 28, 33 e 68), con atteggiamenti di donna proterva (v. 70) e nemica (XXXI 87). È un singolare rinnovarsi ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] alternativi di quel periodo. Certo, i due fenomeni nacquero dallo stesso humus innovativo, dalla forte aria di fronda che si stava respirando da tempo nei confronti della tirannia del modello hollywoodiano. Inoltre, non va dimenticato che ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di Milano, sebbene egli fosse da tempo sotto il controllo della polizia. Nel luglio del 1820 fu protagonista di una fronda giovanile aristocratica all’interno del casino dei nobili di Milano che mise in evidenza una certa insofferenza dei giovani ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] il ruolo principale, riscuotendo un grande successo.
Il M. rimase ancora in Francia per due anni. Nel corso della prima fase della Fronda, all’inizio del 1649 si rifugiò a Saint-Germain, ma nel marzo di quell’anno, alla fine della crisi, Anna d ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] i suoi rapporti sia col cardinale sia con François-Annibal d'Estrées per sei anni e simpatizzando apertamente con la Fronda.
Nella primavera del 1654, Mazzarino accusò Villeré di aver cospirato contro di lui. Il duca Ranuccio II, successo al padre ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , di là dalle divergenze politiche, fu legato da un’amicizia profonda – ma anche esponenti giovani e meno giovani della fronda al fascismo. E proprio a casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] letterati. Era questo un centro di cultura che si potrebbe definire laica, in cui si agitava un vento di fronda ereticale, definita come "luterana" da parte del cronista contemporaneo Tomasino Bianchi detto de' Lancillotti, il quale era invece devoto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento l’economia-mondo che si è formata a partire dal Cinquecento [...] rafforzati dalle gravi crisi che hanno attraversato nei decenni centrali del Seicento: i postumi della guerra dei Trent’anni e della Fronda per la Francia e la rivoluzione inglese per la Gran Bretagna. È sempre più evidente come l’Olanda, anche a ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...