andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] color d'erba, / che viene e va, affermazione che ha sapore di proverbio, così come in Pd XXVI 138 l'uso d'i mortali è come fronda / in ramo, che sen va e altra vene, e Fiore CXCII 3 come 'l danaio venia, così si andava; e inoltre If VIII 89, Pg XXVI ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] nella famiglia regnante fu presto risolto dall’imperatore Giovanni II, ma su M. continuò a gravare l’ombra dell’antica fronda: a conclusione dell’Encomio per Giovanni Comneno (1138), il suo testo di maggior rilievo, M., dopo aver denunciato i ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] Mussato fu coronato poeta nel 1315), Titiro esclama: " quanti belati nei colli e nel piano quando io, cinto il capo di verdi fronde, canterò il peana! "; e prosegue dicendo che teme di recarsi a Bologna e che meglio sarà per lui cingere la corona di ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] in una cerchia come quella della cultura aristocratica vicentina, capace di accettare, non fosse altro per tipico gusto di fronda intellettuale, il "giansenismo" di G. A. Checcozzi, ma non il "populismo" del Cerato. Di conseguenza, proprio quando la ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] si era decisamente complicata. Tra il 1936 e il 1940, Belgiojoso e i compagni passarono da una posizione di «fronda interna al fascismo ufficiale» a una di 'antifascisti militanti' (L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere dell'architetto, cit., p ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava con Eugenio Curiel, e veniva in contatto con la fronda antifascista di giovani intellettuali e di appartenenti alla piccola e media borghesia. Maturò così quella rivalutazione positiva della ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] p. 82) e carducciano lui – in occasione delle celebrazioni del giugno 1896 a Bologna avrebbe donato al poeta la fronda di un alloro cresciuto presso la tomba di Dante –, i Pasolini ebbero intense relazioni intellettuali e sociali nella capitale; Pier ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] morte di Sicardo, sottoposto a una dura carcerazione. L’allontanamento del fratello non fu però sufficiente a placare la fronda interna, che trovò nuovi referenti proprio nella più ristretta cerchia del principe, ucciso da una congiura fra luglio e ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] ).
All'ultimo periodo di attività del G., nel quale egli sembra approfondire la componente naturalistica della sua pittura guardando alla "fronda" di Simone Cantarini, risalgono una serie di opere tra le quali la Madonna col Bambino e i ss. Lorenzo e ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] un raro collo di oinochòe con collana in bianco e argilla, molto semplificata, e ad un frammento di sköphos con un motivo di fronda d'edera (C 13, C 14). Attorno a questo modesto nucleo di materiale datato dell'Agorà, si può forse raccogliere qualche ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...