MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] figlio Giovanni.
Ormai però l’Ungheria non si confaceva più al M. perché, mentre si consolidava contro Mattia Corvino la fronda alimentata dalla cerchia della regina Beatrice, figlia del re di Napoli Ferdinando d’Aragona e, dal 1476, seconda moglie ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] nell'uso dei numerosi realia sussunti a valore simbolico, scelti dal registro dei colori, del mondo vegetale (frutto, fiore, fronda, foglia, seme, radice: a cominciare dalla selva oscura, fino alla foresta spessa e viva e alla candida rosa), degli ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 1923 Il Corriere Padano che diresse per qualche tempo conferendogli la solita impronta personale, che talvolta era anche di fronda, continuata poi anche dal suo successore Nello Quilici. Nello stesso anno, comandante generale interinale della Milizia ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] OECE il 12 febbr. 1948, sostituito da Tremelloni. Ritornato in Italia, si segnalò tra coloro che ormai facevano apertamente la "fronda" alla linea Pella, benché su posizioni diverse da quelle della sinistra dossettiana. Apertasi la crisi di governo e ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] y arquitectos madrileños del siglo XVII, in Archivo español de arte, XVIII (1945), 72, pp. 360-74; M. L. Caturla, Pinturas, fronda y fuentes del Buen Retiro, Madrid 1947, p. 123; E. Tormo, Pintura, escultura y arquitectura en España, Madrid 1949, ad ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] , tuttavia, il principe Luigi di Condé (il Gran-Condè) fu condannato a morte per essere stato uno dei leader della Fronda. Fu allora che Anna d’Austria, d’intesa con il cardinale Giulio Mazzarino, fece nominare il principe di Carignano, che prestò ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] non aveva apprezzato il comportamento condiscendente di Sacchetti verso Jean-François-Paul de Gondi, cardinale de Retz, durante la Fronda né, tanto meno, il tiepido impegno del suo antico protettore in occasione di quei torbidi, quando si era ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] Rivista d’arte e di studi cinquecenteschi, X (1939), 2, pp. 51-77; E. Baldoni, L. de’ M. e l’Apologia, Ancona 1950; V. Fronda, L. de’ M.: l’uomo, gli amori, i tempi, Milano 1958; L. Limongelli, Filippo Strozzi, Milano 1963, pp. 311-329, 331, 341-347 ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] sua esperienza di giornalista, aveva compreso i vantaggi, la funzionalità e soprattutto la non pericolosità di questo genere di fronda fedelissima, che formava del resto l'opinione di una cospicua parte di fascisti "della prima ora". In una lettera ...
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di (de; si ha di per protonia sintattica; in composizione sempre de; nelle forme articolate il testo della Commedia a cura del Petrocchi reca sovente d'i, per cui vedi Introduzione 106 n.)
Tullio De Mauro
È [...] 'io meritai di voi assai o poco, XXXIII 86 aver tradita te de le costella; Pg XXXII 39 una pianta dispogliata / di foglie e d'altra fronda in ciascun ramo; Pd X 121-123 Or se tu l'occhio de la mente trani / di luce in luce dietro a le mie lode, / già ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...