DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] all'adattamento delporto di Ancona per accogliere unità di medio dislocamento, e studiò e creò gruppi di ufficiali versati e preparati all'uso delle diverse armi ed esperti nel munizionamento e nelle artiglierie. Gli Austriaci, di fronte all'azione ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] la dignità della nazione francese, minacciava di rompere la neutralità delporto. La situazione, resa più critica dal conflitto in atto tra Dal maggio del 1694 a quello del 1695 è inviato in missione a Roma per sostenere di fronte alla Congregazione ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] fondamentale come porto sottratto al il D., tuttavia, non dovette far fronte all'impegno pattuito, perché l'anno . Ludovico IX re di Francia, Genova 1859, p. 5; Id., L'interesse del denaro e le cambiali appo i Genovesi dal sec. XII al XV, in Arch ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] e educazione ricevuta il ruolo che gli si addiceva meglio era però più quello dell'ispiratore, portato a battersi sul fronte delle idee, che quello del combattente: lo si vide quando, nel 1847, ebbe una parte di rilievo nella diffusione in Sicilia ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] capitale estense alla fine del mese, terminarono con un nulla di fatto.
Di fronte alle pesanti richieste avanzate del duca di Milano, disposto a trattare le condizioni proposte da Sigismondo, compresa la cessione di Genova, destinata a diventare porto ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] si apriva un altro campo al maneggi diplomatici del duca di Milano. In Savoia la ribellione dei fratelli di lui aveva portato alla fuga a Grenoble di Iolanda di Savoia, la quale con l'intento di far fronte ai cognati stringeva il 13 luglio con lo ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] esercito genovese. Di fronte alle rimostranze milanesi, egli si scusò, adducendo la situazione interna del marchesato, dove Adorno il Cattolico a Napoli e che doveva sfilare davanti al porto, Luigi si premurò di compiere gli opportuni preparativi per ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] era stata istituita, con legge del Senato dei quarantotto, l'8 ott. 1552 per far fronte alle ingenti spese militari sostenute e D. ed il Marucelli sottolineavano la difficoltà di portare avanti contemporaneamente la revisione dei conti, risalenti a ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] più votata all'affarismo portarono il D. alla rovina. Nel 1878, prospettando come sicuro un lucroso investimento nel commercio delle carni a Napoli, riuscì a farsi affidare il patrimonio di Silvia Pisacane, figlia del democratico caduto a Sapri ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e impedivano o ostacolavano la avanzata della Chiesa nell'area dei ducati padani, finirono col portare ad un cambiamento di fronte.
Nel corso del 1521 la necessità di sorvegliare la situazione fiorentina tenne spesso impegnato fuori Roma Giulio che ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...