MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] a S. Giorgio in memoria dei soldati inglesi caduti sul fronte italiano durante la prima guerra mondiale. Si trova al centro Modena, Trento; la loggia del Capitanato e il palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] nel suo studio, posto in via della Croce, di fronte al palazzo Poniatowski, ben 12 cippi Giustiniani, provenienti da Porto, la cui vendita all'architetto Léon Dufourny, commissario del governo francese, fu bloccata dall'abate Carlo Fea. Nel ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] portò a compimento il proprio apprendistato presso la bottega di Luigi Valadier.
È in quest'ambiente, già orientato verso l'abbandono del settecentesco, assai stilizzato, come nel cassettino sulla fronte dello "scrittoio", graffito sul fondo di un ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] capitale, continuò a esercitarsi nella pittura. Per far fronte alle nuove esigenze economiche sorte dopo il matrimonio con per la cattedra di disegno presso l'Accademia di Napoli del 1851; portò però a termine solo la prova scritta sui precetti dell' ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] del F. è ancor più condizionata dal clima culturale in cui si trovò ad operare nella fase in cui, anche sul fronte e con la Giustizia, da un disegno di C. De Rossi, che portò però a termine solo nel maggio 1855. Nel luglio 1855 risulta inoltre aver ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] fu ad Amandola dove, nel santuario del B. Antonio (o chiesa di S. Agostino), portò a termine due grandi pale ad affresco 1940 morì la moglie Benilde e nel 1941 scomparve sul fronte albanese un figlio, proposto per la medaglia d'argento; ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] del duomo; il pagamento per il lavoro compiuto è del 1514. Sempre a celebrazione di questo evento egli conduce a termine il Marzocco (ora di fronte ); l'artista s'impegna a portare a termine l'opera per la fine del mese successivo e a trasportarla a ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] S. Benco, all'angolo tra la contrada del Corso e la via del Monte) progetti che portano la seguente intestazione: "ad uso di ma anche per far sì che una costruzione di dimensioni notevoli (una fronte di 190 m e una profondità di 152 m) si inserisse, ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] di eseguire il progetto morelliano; riguardo all'andamento della via Emilia dal mulino Machirelli a porta Lone, il F. propose un arretramento del portico di fronte alla dogana per rendere più regolare l'andamento della via Emilia (Carte e disegni di ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] di Carrara, provenienti dal porto di Genova e trasportati sulla tartana "Nostra Signora dell'Assunta" (Banco di S. Maria del Popolo, matr. 616 Apostoli di Napoli, altare che è di fronte a quello celeberrimo del Borromini e ne riproduce, tel quel, l' ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...