GIJSEN, Marnix (pseud. di Jan-Albert Goris)
Jeannette E. Koch Piccio
Romanziere e saggista belga, nato ad Anversa il 20 ottobre 1899; conseguita la laurea in scienze storiche, abbracciò la carriera diplomatica [...] che lo portò per diversì anni negli Stati Uniti.
La sua prima opera letteraria, la poesia , verrà spesso contrapposta la vita del singolo a quella della comunità con l'intellettuale europeo viene posto di fronte al Nuovo Mondo degli Stati Uniti in ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] anarchia grafica, le assurdità. Malgrado i tentativi di creare un fronte futurista unitario, Gileja e l'egofuturismo sono per lo più Tolstoj, Puškin, Dante e Petrarca, ma l'egocentrismo del poeta porta anche all'odio verso ogni mediocrità e verso la ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] .
Già la Serao, nell'ultimo decennio del secolo, aveva mostrato quanta incertezza governasse la sua arte, quanto istintive fossero le sue doti e quanto fosse portata a mostrarsene insoddisfatta, di fronte alla suggestione di problemi e tendenze pur ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] e madre della giustizia»; «specchio», perciò, «d'Italia e splendor del mondo». «Savi signori» la governano; «uomini prudentissimi et ottimi», dal portamento «grave», d'«aspetto reverendi», dalla «fronte carica di pensieri publici», «atti» e «degni» a ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] e la Chiesa orientale. Un avvenimento, questo, che doveva portare in Italia, nelle due città in cui si tennero le sedute di Teofrasto addirittura minimizza l'opera del Filadelfo di fronte a quella del pontefice; quest'ultimo si sarebbe preoccupato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] a te». Lo allontanarono allora i generali del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta di Antiochia e lo lasciarono lì a reliquia e le vicende del samaritano Isaac (17 Thout), i tentennamenti di Costanzo di fronte all’eresia ariana (5 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] -zero, in cui la Prima veste ha condotto l'arte del racconto, il Da Porto, il Brevio, il Cademosto, il Molza, hanno ormai l come indicativi di un boccaccismo perenne, mentre siamo di fronte ai frantumi di un edificio ormai distrutto e ai residui ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] legata alla sua fede ariana e che, alla fine, lo portò alla rovina. Hausmann confronta la condotta di Costantino con quella ’opera di educazione dei regnanti di fronte al potere che essi, per la natura stessa del loro ufficio, devono esercitare, e ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] ma a chi la porta a termine»164.
Del buon uso di Costantino: Temistio e Teodosio
Tanti sforzi, tuttavia, portarono a poco. Malgrado Temistio politica estera forte, seppur difensiva, sul fronte settentrionale e che avrebbe parimenti avallato il ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] il poeta antepone a ogni più fulgido aspetto del giorno: «Non caligine e gelo, - poggiando al suo bellissimo orizonte, - come l'altra produce, - ma porta ardore e luce. - L'oriente ha nel riso, ha l'alba in fronte, - il dì nel ciglio accolto, - e le ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...