La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] la creazione di un arabo scientifico. Ci troviamo di fronte a una ricerca linguistica nel senso più specifico, che uno studio attento del vocabolario. Il progresso della ricerca compiuta da al-Kindī, e in seguito da altri, porta a un risultato in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] téchnē perì tòn bíon secondo l'exemplum Socratis. Di fronte a questo modo d'intendere la filosofia, la medicina Si narra che sia stato portato a Baghdad, nell'anno 154/771, da un indiano giunto alla corte del califfo con una delegazione proveniente ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] alle sue norme e alla sua natura, si trova di fronte a un problema insolubile, ovvero all'assenza totale di documenti monocordo, ovvero riferiti alla corda del ῾ūd; le differenti divisioni del monocordo lo portarono a fissare tre suddivisioni ogni 9 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] filosofia scolastica a fronte di nuove esigenze intellettuali e pratiche. Nei primi decenni del XVII sec., fondamento della conoscenza del mondo naturale, meccanico-corpuscolare; la portata teologica di ogni versione del meccanicismo. Il dibattito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] e come tale esempio abbia messo i matematici di fronte a possibilità per fondare le quali le rappresentazioni disponibili universo in sé, che doveva portare a supercompatti ed estendibili.
In seguito, sulla scia del risultato di Scott, fu dimostrato ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] che ci sarebbe mai stata un prova del sistema copernicano. Galilei tornò a Firenze portando con sé queste notizie incoraggianti e si residenza dell'ambasciatore di Toscana. Egli apparve di nuovo di fronte al tribunale il 10 maggio e il 21 giugno, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] 1449 e nella primavera del 1451 abbandonò Mantova per recarsi a Roma alla corte di papa Niccolò V.
Non è assodato se egli portasse con sé anche il deduttivo.
È tuttavia significativo che, di fronte alla traduzione di Iacopo, la tradizione umanistica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] come la Johns Hopkins (1876), dove James J. Sylvester aveva portato la matematica inglese, e l'Università di Chicago (1892), dove nei college a spese del governo. Il cosiddetto 'GI Bill' inviò i veterani che tornavano dal fronte presso i college o le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] importanza, una sopravvalutazione della portata della polemica sull'invenzione del calcolo, una convinzione che indeterminato (0/0). I leibniziani venivano invece messi di fronte all'obiezione secondo la quale la regola di cancellazione degli ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] cristallo biassiale per il quale il fronte d'onda fosse una superficie di che egli scoprì le famose superfici che portano il suo nome e che includono la studio dello spazio a 5 dimensioni delle coniche del piano. I geometri avevano da tempo compreso ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...