CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il sostanziale fallimento.
Le ragioni che portarono il papa alla scelta del C. sono chiaramente illustrate dall'agente a fare ricorso a tutte le proprie risorse per far fronte alle necessità incombente sino a fondere la sua stessa argenteria. ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] quarta crociata, aveva ulteriormente rafforzato la posizione dei porti egiziani nell'ambito del commercio col Levante.
Dei figli di al-῾Ādil ayyubide siriano e del regime dinastico istituito da Saladino: di fronte alla scomparsa delle tradizionali ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] procuratoria, che la Signoria aveva deciso per far fronte alle urgenze finanziarie causate dalla guerra in Lombardia, a Loreto e si portò a Corfù, dove giunse il 15 luglio 1538. Avrebbe dovuto attendere la squadra del Doria, ma la naturale ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] si ipse voluerit accipere" riferimento alla consuetudine del D. di non accettare né portare denaro con sé) e che raccomandava ferma invece ancora all'Eubea. L'entusiasmo cedette ben presto di fronte ai fatti, e il D. si dedicò alla predicazione e all ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] destinate comunque a soccombere durante il XIII sec. di fronte all'espansione delle maggiori famiglie principesche o dei comuni urbani migliore dei modi (come nel caso del patriarcato di Aquileia), portando a clamorosi voltafaccia politici. Alla base ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ’Avvento del 1496 a Firenze.
Il 13 aprile 1498 pronunciò nella Sistina la sua seconda e ultima orazione di fronte ad Alessandro lui «sumptu pene regio» il convento di S. Maria del Popolo a Porta S. Gallo, accanto all’omonima chiesa, su progetto di ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] e gli affidò il compito di portare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dic. 681.
Nella V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 381, 390, 413 ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] del Consiglio della Comunità fanese, mentre aumentarono le difficoltà economiche, cui egli poté in parte far fronte Fano paggio del duca di Mantova Federico II Gonzaga, che, vestito da sposa, porta a effetto una burla ai danni del marescalco ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] sotto il governo temporale della Chiesa di Roma - avevano portato ad una modificazione degli equilibri e dei rapporti di forza e risolvere i problemi aperti dalla crisi del 767-768. Di fronte all'assemblea costituita da cinquantadue prelati ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] del pontefice.
Del maggiore interesse sono i dispacci del 1547, successivi alla congiura che su ispirazione di Ferrante Gonzaga e del cardinale Ercole aveva portato
Ma la buona volontà del papa non poteva durare di fronte al corso sempre più ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...