MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] parlava di storia e di arte, della laguna, delporto e dell'economia, di tradizioni, istituzioni culturali e culti una richiesta di aiuti; quindi, con la speranza di ampliare il fronte antiaustriaco, cercò contatti con l'Ungheria di L. Kossuth. Ma le ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] e Rossano e quello di Borello.
Abbracciato definitivamente il fronte spagnolo, I. godette di grande stima presso i su un gradino del molo delporto di Manfredonia, era ancora leggibile un'incisione che, nel riprodurre la forma del piede della ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] pronto a sfruttare anche la crisi sociale che travagliava i lavoratori delporto (riduzione dei salari e dell'occupazione) e i tumulti che e l'ambizione di migliorare. Le ricette del G. per far fronte al problema sociale erano in quel momento assai ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] tra l'estate e l'autunno seguenti, a frontedel sempre più stringente assedio, i Carraresi cercarono di 97, 84 pp. 173-176, 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 582, 590, 597, 604 s., 607, 609, 612 s., 616, 618 s ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] anche troppa libertà d'azione al suo dinamico subordinato, già portato per suo conto ad agire di propria iniziativa.
Il 18 attacco nemico che, contenuto sul frontedel IV corpo, sfondò le posizioni del XXVII corpo e raggiunse rapidamente Caporetto ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] da ricordare, Perugia 1964, pp. 185-193. Sul ruolo del F. nel Partito repubblicano italiano, cfr. B. Di Porto, IlPartito repubblicano italiano, Roma 1963, passim; S. Fedele, I repubblicani di fronte al fascismo, Firenze 1983, passim; Id., Appunti per ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano delporto, aveva mostrato [...] le chiudende (6 ott. 1820) e nelle di poco successive Istruzioni esplicative (14 nov. 1820).
Di fronte ai moti costituzionali piemontesi del 1821, che portarono alle dimissioni di Balbo, il M. mostrò non soltanto un'aperta diffidenza ma un deciso ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] dal Granducato, a favore di Ferdinando di Borbone Parma. A frontedel rifiuto di quest'ultimo a lasciare il suo "piccol nido la creazione di uno Stato fantoccio, il controllo delporto di Livorno, utilizzato dagli Inglesi per conservare la supremazia ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] nel 1697.
F., che inevitabilmente aveva risentito del cambiamento di frontedel Savoia e dei relativi concentramenti e passaggi di truppe sui suoi territori, intese non perdere un'occasione di tale portata. Nel maggio 1697 inviò a Rijswijk il ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] Genova lungo le rive bizantine); i fedeli si sbandano di fronte ai rivoltosi meglio armati; e il B. rinunzia a lottare del re) e sopraintendere ai lavori delle fortificazioni e delporto. Non più come console dei Genovesi, ma come rappresentante del ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...