PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] al battaglione Cadore del 7° reggimento alpini divisione Pusteria, con il quale partì per il fronte albanese. Fino in Valle d’Aosta, dove trascorse alcuni mesi in clandestinità, portando a compimento la scelta antifascista. Nel 1944 lavorò tra Torino ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] un luogo di eccezionale importanza per la storia del Mediterraneo: la caduta di Costantinopoli. Il G Dopo di che siamo di fronte a un nuovo intervallo oscuro nella . 1492 per l'anno successivo, ma non portò a termine il mandato, come si evince dalla ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] guerra d’indipendenza e a fronte della possibilità di un’azione che portò in breve tempo i garibaldini alle porte della . Ricci, Tre sacerdoti salernitani garibaldini dei Mille, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), 3, pp. 533-538; L. Cassese, ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] temperamento lo portò a scontrarsi col suo superiore, il luogotenente Lorenzo Giustinian: si batté perché il passivo della Camera del regno venisse saldato, costringendo al pagamento i debitori, e perché - di fronte all'imminente carestia dell'isola ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] un atteggiamento di lealtà che gli portò buoni frutti, tanto che nell fronte alle iterate richieste di aiuto militare che gli vennero dal papa per combattere i Saraceni.
Morto improvvisamente l'imperatore (6 ott. 877), L. si sottrasse all'autorità del ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] Calergi, il quale sconfisse più volte i nemici. Di fronte all'insuccesso della ribellione, Leone Calergi decise di sottomettersi, forse il momento di maggior prestigio del C. che insieme con Marin Faliero portò a termine felicemente la missione, ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] Riviera, in pochi giorni, prima Savona e quindi Albenga, Porto Maurizio e Ventimiglia, si ribellarono a Genova, cacciando i castellani e i podestà genovesi incaricati del loro governo.
Di fronte al rischio di perdere il controllo di tutta la Riviera ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] una flotta sabauda. Dalla Savoia Antonio Grimaldi si portò quindi a Grenoble, per regolare con il delfino per mare e per terra, dove aveva potuto contare sul sostegno del vasto fronte dei fuorusciti genovesi. Tutto il dogato di Pietro Fregoso si era ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] la sua guarnigione di dieci cavalieri, sessanta balistarii e centoquaranta vigili. Di fronte alla minaccia che l'alleanza del papa con Genova e Venezia recava ai portidel Regno, l'imperatore diede inoltre incarico al tesoriere Angelo Della Marra, di ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] -'35 con l'avvio in Francia dell'esperienza delFronte popolare e l'adozione da parte dell'Internazionale comunista i comunisti.
Espulso dal partito comunista, dopo avere invano tentato di portare sulle proprie posizioni l'U.P.I., creando a tal fine ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...