CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] .500.000 (69,1%). Per far fronte alle nuove esigenze del mercato la Châtillon varava nel 1938 nuovi del pacchetto di controllo del gruppo alla Edison. Tale operazione andò in porto nel corso del 1955 (l'assemblea del 29 aprile deliberò l'aumento del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] tempo di produzione e consumo.
L’analisi del capitale portaDel Vecchio a respingere la concezione secondo cui il 388).
In uno scritto successivo, di fronte alla crisi dei primi anni Trenta, Del Vecchio conferma la centralità della proporzione fra ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , decise la fuga dando ordine di aprirgli le porte della città la notte del 26 agosto. Nel frattempo, tuttavia, uno degli esuli ormai semplice posta d'un gioco diplomatico che vedeva di fronte, sospettosissimi l'uno dell'altro, i due Stati toscani ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] a voler innescare un'ultima riscossa morale a fronte delle violazioni della legalità che si profilavano all , perché la pubblicazione del Quadro politico aprì un animato dibattito nella Cisalpina, che portò a schierarsi al fianco del G. anche il ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] garanzie di autonomia e potere decisionale.
Tale diversità di vedute portò il L., nel 1950, alla risoluzione di lasciare la la questione dell'autonomia e della responsabilità del manager pubblico di fronte a un indirizzo politico esercitato con ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] necessità di adottare pronti provvedimenti, oltre che per far fronte ai pagamenti immediati e alla scarsità di moneta circolante, Torino 1865) portò ad esempio alcune riforme introdotte in Spagna.
Le pagine più originali della produzione del C. sono ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] il C. si trovò coinvolto in gravi problemi e messo di fronte a difficili decisioni in ordine ad affari dei quali era stato altro vecchio disegno del Pallavicini)" che "non portò a nessun risultato pratico"; infine con la vicenda del rinnovo nel 1757. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] come desiderato dal fronte democratico sin dai di ricerca e selezione dei testi, Custodi portò a termine un’impresa davvero imponente, facendo 25.
L. Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del secolo XV all’Unità, in Storia d’Italia, Annali 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] dal professare la propria strada di fede di fronte all’ipocrisia dei frati e alle sottigliezze, gli , Rome in Valla’s “On pleasaure”, in Umanesimo a Roma nel Quattrocento, Atti del Convegno, New York 1981, a cura di P. Brezzi, M. de Panizza Lorch ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] europei.
A Nagasaki il C. si trova di fronte a una civiltà del tutto sconosciuta, che gli Europei non sono ancora riusciti che pensasse proprio al C. come direttore del piano di sviluppo del nuovo porto; intanto, finché questo piano non prendesse ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...