CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] o gli altri disagi; ma fu poi inviato sul fronte italiano, ove nella primavera del 1917 A. Baldini lo vide "sbalestrato, un' tenne il plebiscito previsto dal trattato di Versailles che portò alla spartizione tra Germania e Polonia della parte della ...
Leggi Tutto
FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] , da dove fu trasferito al fronte; ferito il 18 maggio 1915 a monte Maggio, fu portato a Milano, dove trascorse la lunga mai dettata per il F. da mode letterarie o da esigenze del mercato editoriale: più vicino per sensibilità e gusto al mondo tedesco ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] del B. sul testo del suo autore, oltre a una indubbia preparazione scientifica di fronte ai problemi dinterpretazione strettamente tecnica di molti passi del poemetto del cinquantun anni, il 24 nov. 1764, portò il B. alla tomba. Il figlio Gianvincenzo ...
Leggi Tutto
CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] 1915, il C. tornò dal fronte l'anno successivo per le anche regista in collaborazione con U. Falena) portò il C. alla direzione, insieme con il a La Tribuna, quindi, nel 1924 a La Gazzetta del popolo di Torino, prendendo a modello Renato Simoni: " ...
Leggi Tutto
AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] nella prima metà del sec. XVIII la figura del villano povero e ignorante, insofferente di fronte all'ingiustizia e "Toni" La politica fa' vede ch'l sfars e l'ambizion porto dan al Stat),ovvero ispirati a più pensose considerazioni sociali che sono ...
Leggi Tutto
BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] sull'argomento, l'impostazione psicologica tende ad allargarsi al problema storico e stilistico del rapporto fra romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a un mondo occulto) e realismo (inteso in senso plastico e mimetico). In ...
Leggi Tutto
GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] nel 1706.
L'interesse meticoloso per gli eventi bellici, che portò la G. a registrare con cura i movimenti delle truppe sul territorio e gli spostamenti anche minimi delfronte, può essere spiegato con la preoccupazione della contessa per le sorti ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] il posto di Virgilio, ricalcandone la figura), la palude Stigia, la porta dell'Inferno ("O trista gente, lasciate ogni speranza ne l'entrata", definitivamente la propria ortodossia di fronte alla predicazione del Savonarola, il G. fa condannare ...
Leggi Tutto
BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] e tosto, nn. 76, 77, 79 dei giorni 28, 29 aprile e 2 maggio 1848), ma, di fronte alle difficoltà seguite al mutato atteggiamento del. papa, ripiegò sul programma di un regno dell'Italia settentrionale (articoli La maggiore unione possibile,nn. 82-83 ...
Leggi Tutto
BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] del ritorno in patria dove, come confessa egli stesso, impressionato dalle maniere forti e sbrigative dell'esercito spagnolo di fronte [della città], sito, edificj sacri et pubblichi, porto, fortezze, strade, piazze, fonti, venute di principi ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...