CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] Di fronte alla drastica posizione assunta dai magistrati tigurini, che avevano intimato all'autore del dialogo Helvet., Tiguri 1746-1763, XVII, p. 106; P. D. R. De Porta, Historia reform. eccles. Raeticarum, I, 2, Curiae Raetorum 1771, pp. 497, ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] nel G. un forte pessimismo sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forze di sinistra che della società bresciana fra le due guerre, a cura di P. Corsini - G. Porta, Brescia 1985, pp. 247-262; M. Faini, Il Partito popolare e la ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] , a proposito di Francesco, "che'l non si portasse come'l debe, voglia fargli quelle amonitione e riprensione cardinal Gonzaga sia per un'orazione pronunciata di fronte al pontefice il giovedì santo del 1468, sul tema della preparazione alla morte.
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] avuto una qualche parte nelle vicende politiche che portarono alla costituzione di una forte lega antiviscontea, di cui fu anima Giovanni II Paleologo, marchese del Monferrato. Nel 1361 dovette far fronte ad un'epidemia di peste, che infierì nella ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] favorevole del Carli sotto questo e altri aspetti è accettabile dalla critica moderna: di fronte alle quale, la seconda volta, ne dovette uscire per una grave malattia, che lo portò alla tomba il 12 marzo 1691. Il C. rimase qualche settimana a Roma, ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] dei contemporanei pittori accademici, ribadita anche, sul fronte della pittura veneta, dal suo orientamento verso personale "maniera grande" che lo portò ad una intensificazione scenico-espressiva del linguaggio, precorritrice della grande maniera ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] primo momento di sorpresa seguito all'improvviso mutamento di fronte di Boris ed al suo avvicinamento alla Chiesa con i suoi due colleghi, il viaggio di ritorno, portando con sé gli atti del concilio destinati al papa. Fino a Durazzo furono scortati ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] di Roma, sostenendo l'autorità dei vescovi a giudicare in materia e quella del sovrano sull'applicazione della censura nel proprio Stato, ma l'assemblea cercò un compromesso che portò poi all'approvazione di un piano di studi in cui i volumi più ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] in considerazione la richiesta del C. di qualche prebenda che gli permettesse di far fronte alle spese della porpora 6 marzo del 1645 fu trasferito alla sede episcopale di Porto, come competeva alla sua qualità di vicedecano del Collegio dei ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] del cardinale arciprete della basilica lateranense e segretario della congregazione dei Riti, ufficio che lo portò 161-168; S. Tramontin, Patriarca e cattolici veneziani di fronte al Partito popolare italiano, in Id., Cattolici, popolari e fascisti ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...