PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] di Pietro erano solo implicitamente contenute nella procedura che lo portò a posporre l’incoronazione a una dichiarazione d’intenti e a un giuramento di fronte a un’assemblea del Regno, esse non mancarono di costituire un forte argomento giuridico ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] compensata dai porti (e dai galeoni) sul medio corso del Po: il fronte a Cremona, tra Monticelli e Zibello, garantiva attraverso i dazi proventi notevoli, accresciuti dagli introiti derivanti dalla vendita del legname e dal possesso dei pozzi del ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] gli sforzeschi fallì di fronte alla tenace resistenza della sorella dello Sforza, Margarita, e del resto della famiglia. Il nave genovese ancorata nel porto di Napoli, col pretesto di visitare la chiesa di S. Leonardo nel porto, con pochi compagni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] influenti di Rimini e si rivelò una formidabile transazione commerciale, che portò al M. un'immensa fortuna in beni mobili e immobili, fronte al forte fiscalismo ecclesiastico che danneggiava sensibilmente gli interessi patrimoniali e commerciali del ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] ingenti guadagni. Di fronte alla richiesta di limpidezza morale che saliva dal Paese, il presidente del Consiglio agì con disprezzo troppo tempo inevase. La delusione per le mancate riforme portò dunque il L. a ritenere fallito il sistema che ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] ai Bizantini il porto di Classe, da Il "Chronicon" di Benedetto, monaco di S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe ibid., pp. 32 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, ad ind.; ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] che si estese rapidamente al fronte toscano poiché lo Scaligero, privo successione di Guido al padre come capitano del Popolo di Mantova nel 1360 non 1969, ad ind.; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. 448-450, 456; M. Equicola ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] del diacono patarino Arialdo, ucciso nel 1066 durante le lotte tra le fazioni ecclesiastiche; quest'ultimo testo era stato in passato erroneamente attribuito allo stesso Landolfo Iuniore. Nel codice Ambrosiano l'opera di L. porta di fronte alla ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] del re d'Aragona, avanzò trionfalmente fino a Canistrzellu, a nordest del Capo, e impose fin lì la sua autorità. Di fronte Alberto Zatrillas, uomo di fiducia del re, durante il 1392 ricevette l'incarico di portarsi dalla Sardegna in Corsica: doveva ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] egli svolse un ruolo particolare nel dibattito che portò alla fondazione del Partito dei lavoratori italiani. Al congresso operaio e nel proletariato, Terni 1891; I partiti politici di fronte all'attuale situazione, Bologna 1893; Il socialismo e la ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...