GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] 1916, timoniere Nazario Sauro, riuscì per primo a forzare il porto di Trieste e a scagliare alcuni siluri che danneggiarono il molo e Grandi. Anzi, nel luglio 1932, di fronte a una nuova istanza revisionista del G., Grandi lo invitò a mantenere ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] epoca, il M. si presentava come il principale referente delfronte antimperiale nella regione, tanto da essere il destinatario di , che portò a una battaglia sotto le mura della rivale, il 15 giugno 1230, conclusasi con la cattura del podestà senese ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] e sulla Sardegna. Di fronte alla crescente pressione genovese ed Gherardeschi e i Capraia, che miravano a impadronirsi del giudicato. E se questi l'avessero fatto, tutto il commercio marittimo si svolgesse nel porto di Cagliari. Da parte sua Genova s ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] un governo presieduto da A. Salandra. Di fronte agli indugi di Mussolini, il F. si di formare le liste dei candidati per le elezioni del 6 aprile. In questa sede il F. fece Chieti nel marzo 1926 il F. portò comunque elementi di fatto decisivi per l ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] delle case, ma, di fronte alla vasta e pacifica insurrezione popolare, non fu possibile utilizzarli. All'arrivo del cardinale Morone, inviato dal stato nelle viscere del nostro", non ultima quella della costruzione di un porto commerciale che potesse ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] da Émile Vandervelde, principale esponente del Parti ouvrier belge (Paoloni, 1912).
Di fronte alla guerra di Libia, Paoloni del suo neutralismo, che per le responsabilità dei socialisti tedeschi non aveva più ragione di esistere: come esempio portò ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] di fronte a questo atteggiamento, i suoi stessi cardinali l'abbandonarono, per recarsi a Pisa. Il discredito del vecchio della Repubblica: nel 1412 sposò Daria Emo di Filippo, che gli portò in dote 1.300 ducati, e due anni dopo, in qualità ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] dei Signori nel 1469, ed aveva fatto parte del Consiglio dei cento nel 1474. I due figli Spagna. L'attività commerciale lo portò dapprima a Burgos, Valladolid, Segovia beni, si era dimostrato cauto di fronte alle proposte, avanzategli dai fuorusciti ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] del 1537 Alessandro de' Medici, il C. ebbe dal marchese Del Vasto, di cui era alle dipendenze, il delicato compito di recarsi a Firenze. Doveva portare sacco, non prima però che il C. dovesse far fronte a un forte attacco di nemici dall'esterno, che ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] portò che a una prima e provvisoria affermazione della signoria carrarese. La debolezza militare e politica di Padova di fronte , pp.16-21, 222-229; A. Mussato, Sette libri ined. del De gestis Italicorum post Henricum septimum, a cura di L. Padrin, in ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...